Romeo è un tenero micetto rifiutato da tutti perché nato con una malformazione congenita. Per fortuna è stato accolto dal “Santuario Compasion Animal” di Valencia, in Spagna. L’aspetto di Romeo risulta purtroppo alterato da questa rara patologia, la quale comunque non implica alcun deficit cognitivo o comportamentale. Questo gattino è del tutto normale, ma evidentemente il suo tenero visino non risulta essere tale agli occhi di tanti. Il gatto è molto giocherellone e socievole. Nonostante ciò è stato rifiutato per molto tempo, al punto tale da essere diventato perfettamente autonomo. I volontari del “Santuario Compasion Animal” dicono che Romeo era stato trovato in strada durante una delle consuete ronde effettuate per trovare animali in difficoltà, e che l’aspetto “diverso” ne aveva causato la riluttanza da parte di chiunque ad adottarlo”.
Il volontario dice apertamente: “Ci hanno detto che Romeo è brutto e per questo in tanti hanno rifiutato di accoglierlo. Ma lui gioca con tutti, sia altri gatti che persone, ed è molto tenero. Attira l’attenzione al rifugio e sa essere molto dolce. Questa sua diversità, se così la vogliamo chiamare, lo rende invece speciale. Ed alla fine ce l’ha fatta anche lui a trovare un tetto ed una famiglia. Ce n’è voluto di tempo ma tutto è bene ciò che finisce bene. E la speranza è che la storia di Romeo possa servire per sensibilizzare le persone a ponderare bene le proprie azioni se davvero si ha intenzione di adottare un animale. Non bisogna procedere in tal senso pensando che un cane, un gatto o altro siano dei giocattoli ed occorre agire con la massima responsabilità. Inoltre, mai fermarsi alle apparenze. E’ più o meno la stessa lezione che ci ha fornito anche Adelmo Lucci di Ravenna con la sua particolare abitudine e la sua storia che ha dell’incredibile…
Fonte: www.lovemeow.com
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