La regista nonché attivista per i diritti degli animali, Nair Archawattana, è l’autrice di “Portami a casa”, un bellissimo cortometraggio che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tematica, sempre attuale, delle adozioni dei cani. La storia narrata è quella di un cucciolo che attende di trovare una famiglia con cui poter ricevere amore ed affetto, ma il fatto di essere un meticcio e non un più ricercato cane di razza lo penalizza e questo lo pone sempre in secondo piano, con la conseguenza che altri animali più fortunati vengono scelti al suo posto. Il lavoro di Nair serve a far capire come l’aspetto esteriore non sia la cosa più importante se davvero si desidera così tanto portare a casa un amico a quattro zampe cui riservare tante attenzioni.
Ecco “Portami a Casa”, il lavoro di Nair Archawattana, una piccola, breve favoletta moderna pregna di un significato molto profondo in merito alla tematica adozione dei cani:
Qui potete consultare altri articoli di stampo cinematografico sul legame tra uomo e cani:
“Se potessi parlare”, il legame che ci unisce a loro
“The Present”, quando un cucciolo insegna a superare gli ostacoli della vita
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…