Un orso con una vuvuzela è stato ripreso da alcune persone nelle strade di Mosca: il grosso animale è stato costretto a suonare lo strumento, ora è polemica.
I Mondiali 2018 in Russia sono cominciati da pochissimi giorni. E purtroppo è già successo quel che si temeva, ovvero c’è stato un utilizzo di animali in maniera decisamente impropria. Tutto questo soltanto per dare spettacolo, senza pensare alla sensibilità ed ai bisogni di questi esseri. È il caso dell’orso costretto a suonare una vuvuzela. Si tratta di un tipo particolare di tromba utilizzato negli stadi durante le partite di calcio e la cui diffusione ha raggiunto una scala a livello globale durante la Coppa del Mondo del 2010 svoltasi in Sudafrica.
Le vuvuzela infatti sono originarie proprio di lì. E sono famose per i decibel assordanti che sanno produrre. L’orso in questione si trovava a bordo di un veicolo (e non è la prima volta che accade in Russia) in pieno centro a Mosca. Gli uomini che gli stanno accanto lo spingono a soffiare nello strumento, cosa che effettivamente accade. E tutto intorno ci sono altre persone incredule e divertite, le quali filmano quanto sta succedendo con i loro smartphone.
Orso costretto a suonare la vuvuzela, il mondo protesta
Nella circostanza, la partita inaugurale dei Mondiali 2018 era finita da poco. I padroni di casa della Russia avevano battuto facilmente l’Arabia Saudita per 5-0. Come spesso accade anche per i circhi, affinché un animale selvatico si abitui a compiere delle azioni o dei comportamenti prettamente umani, si finisce con il passare in maniera inevitabile per maltrattamenti e comportamenti violenti a loro danno. Per questo motivo, in tanti tra animalisti e non hanno espresso la loro indignazione sul web. Tutto quanto ripreso in questo video viene definito “mostruoso, orrendo e crudele”.
L’orso fa parte della squadra di animali utilizzata dal circo ‘Tima’ per le proprie esibizioni. E già poco tempo fa era stato fatto esibire in campo, durante una partita di calcio. La PETA si scaglia contro l’accaduto con particolare veemenza. Il direttore Elia Allen afferma: “Oltre ad essere una cosa del tutto disumana e completamente fuori dal mondo, usare un orso in cattività in questo modo vicino a molte persone è anche molto pericoloso”.
Su Twitter invece è possibile leggere commenti quali: “Se qualcuno trova la faccenda divertente vuol dire che il mondo sta regredendo in maniera preoccupante”
A.P.