C’è una nuova attrazione allo zoo di Pyongyang: tutti gli occhi di chi passa per la capitale della Corea del Nord sono rivolti ad Azalea, lo “scimpanzé fumatore”. Si tratta di un primate dell’età di 19 anni che per l’appunto ha imparato la poco salutare abitudine di fumare sigarette. La Associated Press aveva ritratto Azalea in una foto poi rapidamente diffusa sul web e nella quale l’animale fumava con disinvoltura e con un atteggiamento quasi rilassato, quasi come se fosse un essere umano. La cosa in se ha però certamente del mostruoso, ed infatti non sono mancate le proteste di centinaia di associazioni animaliste provenienti da tutto il mondo.
I gestori dello zoo sono stati tacciati di incuria e di incapacità nello svolgere il loro lavoro, in quanto non dovrebbero incoraggiare o permettere un comportamento simile da parte di un animale: la replica della direzione della struttura è stata alquanto surreale: “Azalea in realtà non aspira il fumo, dunque non inala, quindi la cosa non può nuocere in alcun modo alla sua salute”. Lo scimpanzé è in grado di accendersi le sigarette da sola sia con un accendino che con un’altra sigaretta accesa e consuma la media di un pacchetto di sigarette al giorno.
Nello stesso zoo di Pyongyang ci sarebbero poi diverse altre attrazioni uniche nel loro genere: si parla della presenza di cani in grado di compiere operazioni matematiche, scimmie addestrate a giocare a baseball ed altri esempi di questo tipo. Lo zoo era stato chiuso dal “Caro Leader”, il dittatore della Corea del Nord, Kim Jong Un, e poi riaperto dopo due anni di ristrutturazione a luglio 2016. Di Kim Jong Un e di come governi il Paese asiatico già si sa molto, con la Corea del Nord che resta impelagata in una arretratezza sociale e culturale che non trova riscontri in tempi moderni. Parlando di scimmie invece ce ne sono anche alcune che sono diventate schiave dell’alcol e combinano disastri…