E’ stato oltre un mese, in fondo ad un pozzo dove è riuscito a sopravvivere grazie a dei bambini che gli lanciavano del cibo. Il caso è accaduto in Bosnia dove alcuni volontari dell’associazione internazionale di tutela animali The Harmony Fund sono intervenuti per soccorrere un cane finito ad una profondità di 8 metri, dentro una cavità molto stretta.
I due volontari Fahrudin Caki Bravo e Ratko Koblar erano a Sarajevo per aiutare un gruppo di cani randagi quando sono venuti a conoscenza del cane nel pozzo a Bjeljina a 200 km da dove si trovavano. Ma la distanza non ha di certo impedito questi due silenziosi eroi di andare sul posto per soccorrere quel povero animale: “Era una parete di 8 metri. Sicuramente è stata un’esperienza terribile per quel cane che avrà tentato in tutti i modi di risalire. Per fortuna alcuni bambini hanno contribuito a tenerlo in vita. Ma i loro genitori non hanno fatto nulla per salvare quel cane”, ha spiegato Fahrudin.
I volontari giunti sul posto si sono calati nel pozzo e sono riusciti a riportare in superficie quel povero animale: un meticcio di taglia media, un po’ anziano, ma sopratutto, cieco, per cui non è dato sapere se sia precipitato da solo nel pozzo oppure se qualcuno lo abbia gettato in quel buco.
Fortunatamente per il cane tutto è finito bene. L’anziano esemplare, chiamato Christmas in onore del suo salvataggio a Natale, è stato sottoposto a dei controlli veterinari e nonostante la sua terrificante esperienza, le sue condizioni sono buone. La veterinaria ha accertato che la cecità è antecedente alla caduta: “Christmas è un cane molto dolce con una grande predisposizione all’amore e al perdono, speriamo di poter trovare per lui una casa per sempre”, hanno commentato i volontari.