Il piccolo Zeus era stato abbandonato in un canile dalla sua famiglia, perché fin da cucciolo zoppicava e il suo destino sarebbe stato quello di essere soppresso a causa della sua brutta malattia.
Ma grazie alla determinazione di alcuni volontari del centro St. Francis CARE in Murphysboro, in Illinois e allo straordinario coraggio di una donna, Lynda Keuther, la sua futura “mamma”, il cucciolo inizia un lungo percorso di riabilitazione.
Un veterinario aveva diagnosticato che il cane era stato colpito da un tipo virus che gli aveva provocato la totale paralisi, per cui riusciva a muovere solo la coda e la testa.
Tramite una raccolta fondi anche avviata sul web, dal 2010 al 2014, Zeus è stato seguito amorevolmente ed è stato sottoposto ad una terapia mirata con antibiotici, steroidi e attività fisica. Giorno dopo giorno e dopo le prime cure farmacologiche, Zeus, il piccolo Zeus ha mostrato dei segnali di ripresa: i suoi arti anteriori avevano ripreso la loro funzionalità e così fu acquistata una sedia a rotelle con la quale Zeus è riuscito a camminare per la prima volta e a muoversi da solo.
Successivamente, la terapia è stata accompagna nell’arco di lunghi mesi da allenamenti in piscina e tecniche di controllo dei movimenti.
Alla fine, lui, il piccolo cucciolo il cui destino sembrava ormai scontato, ce l’ha fatta e ha sconfitto quel male tornando a camminare: “Era tipo la mattina di Natale quando ho visto Zeus muovere i primi passi. Ho urlato di gioia: ce l’ha fatta! Ce l’ha fatta!”, ha raccontato Keuther.
Una bellissima storia che insegna a non perdere la speranza. Il video mostra una serie di fotografie e d’immagini che ripercorrono la lunga terapia di Zeus. Tutti gli sforzi dei volontari sono stati sicuramente ripagati, con quello sguardo e quell’allegria che solo il piccolo Zeus poteva donare!