E’ stata condannata a soli 6 mesi di carcere, una donna di nome Sandra Croney residente nella contea di Randolph nello Stato della Carolina del Nord, Stati Uniti. La Croney aveva un allevamento illegale nel quale deteneva cani in condizioni igenico sanitarie riprovevoli, lasciando morire gli esemplari che non riusciva a vendere. In totale sono stati trovati ben 46 cani, 8 polli e tre gatti nella sua abitazione. La donna è stata condannata per atti di crudeltà nei confronti degli animali.
Tra questi vi era il simpatico Duffy, un tenero cucciolone trovato accasciato sul pavimento di una stanza buia e sporca. Il cane aveva i peli arruffati e non aveva la forza di stare in piedi né di camminare. Quando sul posto sono giunti i volontari della Humane Society che opera in tutto il mondo, il dolce Duffy è riuscito ad alzare una zampa verso il suo salvatore, Ashley Mauceri.
Un incrocio con di razza con il pastore dei Pirenei, ridotto ad uno straccio. Nonostante il cane non avesse più forza, ha cercato di mostrare la sua riconoscenza.
La volontaria ha raccontato che Duffy pesava la metà di quello che un cane della sua taglia avrebbe dovuto pesare e i veterinari durante la tosatura hanno scoperto traccie di escrementi nei grovigli di peli: “Quando arrivò al rifugio, tutti i volontari hanno iniziato a tifare per lui”, ha ricordato la Mauceri.
A distanza di due anni da quel terribile ritrovamento, Duffy ha ripreso tutte le sue forze e corre felice al fianco della sua nuova famiglia che inizialmente lo aveva preso in stallo. L’aggiornamento di questo straordinario recupero è stato condiviso dall’associazione animalista sul suo sito internet, lanciando un messaggio di speranza per tutti i pelosi che hanno bisogno del nostro aiuto.