Edoardo Stoppa, uno degli inviati della trasmissione ‘Striscia la Notizia’, da decenni in onda su Canale 5, ha subito una violenta aggressione durante un suo servizio. L’uomo stava documentando un caso inerente la più che presunta prigionia alla quale sono stati sottoposti dei cani in un appartamento di Avezzano, in provincia de L’Aquila. ‘Striscia la Notizia’ era stata allertata da alcuni residenti dello stabile dove è ubicata l’abitazione. Le persone infatti da tempo sentono dei lamenti e dei guaiti senza mai vedere uscire dei cani. E così Stoppa è intervenuto sul posto assieme a due membri della sua troupe. Neanche il tempo di individuare il proprietario e di chiedergli spiegazioni, che questo è andato in escandescenze. L’uomo, una persona anziana, si avvicina alla sua vettura ed estrae un bastone con il quale colpisce più volte sia lo stesso Stoppa che i due operatori al suo seguito, un uomo ed una donna. L’aggressore non fornisce alcuna spiegazione ma si limita ‘soltanto’ a dare libero sfogo ai propri peggiori istinti. Scaglia l’improvvisata arma per almeno tre o quattro volte per poi recuperarla e ricominciare. Addirittura poi recupera una spranga di ferro, per fortuna rimasta inutilizzata.
Aggressione agli inviati di ‘Striscia la Notizia’, il proprietario dà di matto
A carico di questa persona sono emerse delle accuse di maltrattamenti nei confronti dei cani. Corrisponderebbero perciò al vero ed in maniera inequivocabile le sensazioni, a questo punto più che concrete, che lo vedono come passabile di denuncia per maltrattamento di animali. Alla quale può fare seguito anche quella di aggressione e lesioni personali come documentato dalle riprese video effettuate. Questo qualora gli inviati di ‘Striscia la Notizia’ decidessero di adire le vie legali. Il servizio è stato mandato in onda nella puntata dello scorso 29 settembre, per poi diventare virale in rete. I cani sono quattro, più un gatto, stando a quanto dichiarato dai condomini. Quest’ultimi hanno anche rivelato che la famiglia proprietaria dei cani, quando interpellati in proposito alle condizioni in cui tengono i loro animali, hanno sempre evitato di dare risposte esaurienti, rivolgendo anzi loro svariate minacce. Le violenze nei confronti degli animali possono risultare anche peggiori di così.
A.P.