Il cane è legato ai due lati del pick up: il video solleva l’indignazione, ma per la polizia non sarebbe illegale. Ad alcune scene non ci sarà mai una risposta e troppo volte la realtà supera di gran lunga la fantasia, soprattutto quando si tratta dei quattro zampe. Non è raro infatti trovarsi di fronte a situazioni nelle quali i proprietari tendono a mettere in pericolo la vita di un animale senza tener conto delle proprie azioni.
Ha sollevato l’indignazione il video pubblicato a fine giugno da un’utente che ha ripreso una scena piuttosto sconfortante di un pick up con un cane legato sul retro, ancorato con due corde per tenerlo ben fermo. La donna alla guida di un’automobile ha seguito il mezzo mentre ha cercato di mettersi in contatto anche con la polizia locale per segnalare quanto stava accadendo. Purtroppo, l’automobilista non è stata in grado di fornire il numero di targa e quando si è recata presso la sede della polizia, lo sceriffo della contea di McCracken nel Kentucky, Jon Hayden ha replicato non si trattava di una cosa illegale, anche se “preoccupante”.
Ovviamente, il post ha riscosso migliaia di condivisioni e ha provocato un ampio dibattito sul tema della sicurezza. Alcuni utenti si sono chiesti “come si può essere così crudeli” mentre molte persone hanno difeso il proprietario del cane, sostenendo che non stava facendo niente di male. Al contrario, alcuni utenti hanno addirittura sottolineato che il padrone era stato attendo a proteggere il cane e a far si che non saltasse dal mezzo
La testimone si è detta indignata, replicando che gli animali dovrebbero essere trattati con maggior rispetto. “E’ disumano. Non sono in grado di dire se vi sia una legge al riguardo, ma di sicuro ci vorrebbe buon senso”.
Non a caso, le associazioni animaliste come la Humane Society, interpellata sul caso, hanno voluto ricordare che sarebbe meglio trasportare gli animali all’interno del veicolo o magari in una gabbia per il trasporto per garantire più sicurezza durante il trasporto.
Di sicuro, immagini di questo tipo non lasciano indifferenti e ci si chiede come sia possibile che molte persone abbiano sostenuto il proprietario. E’ evidente quanto il cane non fosse al suo agio legato in quel modo e le difficoltà che aveva nel tenersi in equilibrio.