I furti dei cani in Cina: il triste volto del consumo della loro carne

I furti dei cani in Cina: il triste volto del consumo della loro carne

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Il consumo della carne di cane è diffuso in numerosi paesi asiatici dove ci sono allevamenti di cani destinati al macello. Tuttavia, come più volte denunciato dalle associazioni animaliste, spesso a ridosso del Festival della carne di cane di Yulin, esiste un traffico illegale perpetrato da criminali che nella maggior parte dei casi recuperano randagi o rubano i cani domestici per venderli ai macelli. Molte volte, abbiamo riportato dei blitz delle associazioni animaliste che operano in Cina come Guardians of Chinese animal protection e che intercettano i trasporti illegali di cani, provvedendo a sequestrare e a salvare la vita a centinaia di cani, in quanto privi di una documentazione sanitaria dell’allevamento che attesti la loro provenienza.

Il quotidiano inglese the mirror ha riportato un video girato da delle telecamere di un’abitazione in una località in Cina dove in un cortile si vede un uomo con un motorino che spara un dardo avvellenato o con un sonnifero contro un cane, legato a catena, L’individuo scompare per poi tornare dopo diversi minuti a prelevare l’animale che cade a terra. Nel filmato, l’uomo stacca la catena, prende il cane dal collare, trascinandolo per poi caricarlo nel bagaglio del suo motorino, c’è chi sostiene che si tratta di un contenitore frigorifero. Nessuno riesce a capire se il cane sia stato ucciso o sia incosciente.

Il video che ha sollevato l’indignazione del web è stato diramato dai proprietari che tornando a casa non hanno più trovato il loro compagno a 4zampe. Una triste vicenda che ricorda l’orrore che subiscono i cani in Cina, un paese contraddittorio dove c’è chi adora gli animali e chi li tratta come oggetti, indifferenti al loro dolore. Anzi, secondo la tradizione orientale, la carne di cane è migliore se il cane soffre poco prima di essere ucciso. Non a caso ha fatto scandalo la dichiarazione del dittatore della Corea del Nord, Kim Jong-un che, questa estate, non solo ha incoraggiato il consumo della carne di cane ma anche suggerito di ammazzare i cani a bastonate per rendere la carne più saporita.

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