Un gesto orribile è stato compiuto in provincia di Treviso, dove un gattino nato prematuramente è stato gettato via da alcune persone, che evidentemente lo ritenevano un peso e peggio ancora non lo consideravano un essere vivente. E così la sua vita è stata ritenuta non tale, inutile, visto che lo hanno lanciato in un giardino fregandosene di quello che gli sarebbe accaduto.
Purtroppo il piccolo animaletto è morto poco dopo, nonostante qualcuno dal cuore grande abbia deciso di prestargli l’aiuto di cui necessitava. Il gattino ha lottato con tutte le esigue forze che aveva nel suo debole corpicino, perdendo purtroppo questa battaglia. A morire assieme a lui anche un altro fratellino. E brucia il fatto che sia difficile, per non dire impossibile, poter risalire all’identità degli assassini che hanno fatto questo.
I volontari dell’Oipa di Treviso hanno preso sotto la loro protezione il micetto, provando dapprima a tenerlo al caldo e poi a nutrirlo attraverso l’utilizzo di un sondino. Il suo fisico minutissimo mostrava i segni di un parto prematuro attraverso il quale il minuscolo felino era venuto al mondo. Il pelo era quasi del tutto assente, i polpastrelli alle zampette mancavano del tutto e c’era anche dell’altro che ha lasciato presto intuire come i consueti 60 giorni di sviluppo prima della venuta al mondo del micetto non fossero affatto trascorsi.
Si è anche provato a darlo a due mamme gatte, ma senza alcun successo, perciò l’unica cosa da fare per nutrirlo era procedere attraverso l’alimentazione artificiale. I volontari parlano commossi di un effimero tentativo di fare le fusa da parte del gattino, come segno di affezione e di riconoscimento nei loro confronti. E poco dopo ha esalato l’ultimo respiro. E’ l’ennesimo atto orribile perpetrato ai danni di un povero animale indifeso, esattamente come avvenuto in Australia pochi giorni fa.