I nostri compagni a quattro zampe sono le prime vittime dell’indifferenza e l’intolleranza. Le persone sfogano la loro rabbia come sempre su esseri innocenti che sono più deboli. Lo stesso vale quando ad esempio c’è una richiesta di aiuto ed è più facile lavarsi la coscienza girando lo sguardo dall’altra parte. E’ la solita “guerra tra poveri”: ovvero quello di una manciata di persone che prova a cambiare le cose e che non ha il coraggio di girarsi dall’altra parte.
E’ il caso delle numerose associazioni animaliste che operano in tutto il mondo, tra le quali la nota Animal Aid India che torna con un nuovo salvataggio davvero commuovente documentato da un video pubblicato recentemente su youtube.
Siamo ad Udaipur dove alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di un cane che era rimasto paralizzato agli arti posteriori dopo un incidente con un’automobile. Il povero cane era sopravvissuto per diverso tempo trascinandosi con le zampe anteriori. Il povero randagio cercava di vivere come sempre ma per lui la strada in quelle condizioni era diventata pericolosa. Sul posto sono giunti i volontari che hanno cercato di recuperarlo. L’operazione non è stata facile in quanto il cane temeva le persone, cercava di allontanarsi ogni volta che cercavano di avvicinarlo arrivando a mordere. Dopo diversi tentativi, i volontari escogitano un piano per recuperare il povero randagio che viene imprigionato in un telo d’emergenza. Immagini che testimoniano quanto queste creature siano disorientate e quanto sia difficile a volte riuscire ad aiutarle.
Il cane trasferito presso il rifugio è stato controllato dai veterinari dell’organizzazione che hanno accertato il tipo di trauma riportato agli arti posteriori. Per recuperare la mobilità del piccolo randagio è stata sufficiente una terapia motoria con alla base dei massaggi per stimolare nuovamente i muscoli e le articolazioni atrofizzate dopo l’impatto con l’auto. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che quel cane tornasse a camminare. Invece le immagini contenute in questo filmato ci fanno capire che a volte basta un po’ di pazienza e tanto amore per riportare in vita una piccola creatura.