Era ferito, con diverse infezioni, accucciato nel bel mezzo della carreggiata, al fianco del guard rail che divide le due corsie dell’autostrada. Un tenero randagio ormai ridotto allo stremo, non aveva più la forza di alzarsi. Era come se da solo avesse deciso di lasciarsi morire. Il cane era in pericolo, in balia delle macchine in transito, rischiava di farsi investire da un momento all’altro.
Fortunatamente qualcuno non è rimasto indifferente e ha segnalato la presenza di quella povera creatura all’organizzazione Animal Aid India. Sul posto, sono intervenuti due volontari che si sono approcciati discretamente al cane, evitando di spaventarlo. Il video che documenta le diverse fasi del salvataggio è stato condiviso tramite il canale youtube dell’organizzazione animalista.
Nella prima parte, possiamo vedere le pessime condizioni in cui è ridotto quel povero randagio che ad un certo punto si alza per poi accucciarsi di nuovo, cercando di sistemarsi meglio, sul ciglio della strada. Mano a mano che i volontari si avvicinano a lui, si può notare la brutta ferita infetta ad un orecchio, che grava sul povero animali. Magro e sofferente, alla vista dei volontari il cane si spaventa e tenta di scappare zoppicando. Poi si accorge che quelle persone gli tendono del cibo e a quel punto si ferma, guarda dietro di sé. Incuriosito e probabilmente affamato, l’esemplare torna sui suoi passi per andare a mangiare, fidandosi dei volontari che lo accarezzano per tranquillizzarlo.
L’animale sembra fidarsi anche quando un volontario pone una coperta su di lui per poterlo prendere in braccio e trasportalo in automobile per metterlo al sicuro. Da quel momento, il destino di quel meticcio che sembrava ormai condannato, cambierà per sempre. Infatti, il cane è stato trasferito presso il rifugio dell’organizzazione dove i veterinari hanno subito fornito le prime cure alla brutta ferita all’orecchio. A distanza di diverse settimane, l’aspetto di questo dolce randagio chiamato Ernest era completamente cambiato. Non solo la ferita era rimarginata, ma il cane aveva anche ripreso del peso. Dalle immagini finali, possiamo solo che restare incantati dallo sguardo di Ernest di nuovo fiero, pieno di speranza e di gratitudine. I suoi occhi si sono illuminati e soprattutto quello che colpisce è la dolcezza del suo carattere e la fiducia con la quale questo randagio si abbandona al volontario che si sta prendendo cura di lui.
C.D.