Era una randagia che come ha colpito il cuore della persona che l’ha presa, ha conquistato milioni di persone in tutto il mondo, diventando famosa al punto da avere una pagina facebook tutta sua.
Il suo segreto risiede nella rara bellezza e nella particolaritĆ del suo manto, a dire il vero del suo muso. Infatti, questa gatta tricolore, chiamata Venus, ha il muso perfettamente bicolore meta nero e metĆ rosso. Ma questo non basta di certo per renderla famosa. E allora, la natura le ha donato anche un occhio verde nella metĆ nera e un occhio blu nella metĆ tigrata. Un essere davvero particolare e di una rara bellezza. L’eleganza di Venus ha fatto scatenare l’invidia di molte persone che hanno dubitato delle fotografie condivise in rete e sulle piattaforme, arrivando a sostenere che si tratta di un fotomontaggio. Per smentire le malelingue, i proprietari hanno deciso di condividere anche dei video per mostrare tutta la particolaritĆ di Venus nel suo splendore e nel suo quotidiano.
Ovviamente, i suoi video sono tra i piĆ¹ cliccati in rete e a buon ragione anche da un punto di vista della zoologia. Il pelo dei gatti, come per tutti gli altri animali, ha diverse funzioni, oltre a proteggere dagli sbalzi termici, serve anche per mimetizzarsi nell’ambiente. I gatti tricolore sono solo femmine e recentemente ĆØ stato associato il carattere di un felino domestico al colore del suo manto. Infatti, la particolaritĆ di Venus ĆØ che le sue cellule contengono due diversi DNA, scaturiti da due embrioni che si sono fusi assieme al momento del concepimento. Non si tratta di una raritĆ ma comunque di un vero e proprio miracolo della vita. Come giĆ ricordato in precedente articolo con una bellissima galleria fotografia con i manti particolari dei cani, la natura non la smetterĆ mai di donare la perfezione: dalle geometrie ai colori.
Ecco allora il video che mostra la dolce Venus in compagnia della padrona che si fa accarezzare, facendo le fusa e mostrando tutta la sua bellezza. Inutile sottolineare che questa gatta, ispira perfettamente lo spirito del felino, con la sua grazia e il suo modo ammagliante di guardare nell’obiettivo.
C.D.