Cerca di rianimare il suo compagno investito: nuove immagini shock

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By lotta75

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Nuove immagini drammatiche che testimoniano il sentimento di affetto e di fedeltà nel legame di amicizia tra cani. Il video condiviso in rete è stato girato a Nantong City, in Cina dove un passante ha ripreso la straziante scena in cui un cane cerca di rianimare l’amico investito da un automobile, nel bel mezzo della carreggiata.

I due cani randagi erano noti nel quartiere e in base alle indiscrezioni vivevano in simbiosi. Due compagni di vita che non si separavano mai e che i residenti hanno sempre visto insieme.

Dopo la morte del compagno, l’esemplare nero è rimasto una mezzora vicino all’amico, cercando di rianimarlo con tutte le sue forze. Il filmato documenta il dramma vissuto da questi due amici e come molte altri filmati e storie simili ricorda il legame e la fedeltà dei nostri compagni a 4zampe.

Come nel caso registrato in Siberia dove un esemplare femmina era rimasta intrappolata tra i binari di una ferrovia. Il compagno è rimasto sempre al suo fianco anche quando è arrivato il treno e potevano morire entrambi. Fortunatamente i due cani sono sopravvissuti e grazie all’intervento di un gruppo di soccorritori sono stati trasferiti in un rifugio e adottati. Tra i casi più emblematici, quello di esemplari che restano al fianco del compagno deceduto per diversi giorni ma anche per diverse settimane come in una vicenda che si è verificata negli Stati Uniti dove una cagnolina non si è rassegnata alla perdita del compagno e per intere settimane fino a quando non è stata recuperato da un’associazione, è rimasta a dormire vicino alla carcassa dell’amico di strada.

Di fronte a queste immagini è difficile negare l’evidenza e pensare che gli animali siano privi di sentimenti o di affetti. Ma la cosa che forse è ancora più assurda è che dopo tutti questi casi c’è chi ancora è indifferente a questi esseri a 4zampe, al loro dolore e alla loro sofferenza, ritenendo che molte dimostrazioni sono puramente istintive e che alcuni comportamenti sono riconducibili a comportamenti ancestrali legati alla sopravvivenza del branco, cercando come sempre delle giustificazioni per escludere dei legami.

 

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