Aveva un mese: lo hanno trovato in un parco, un giorno di pioggia, sotto ad una coperta

Aveva un mese: lo hanno trovato in un parco, un giorno di pioggia, sotto ad una coperta

Ci sono casi di abbandono ai quali non è proprio possibile dare una spiegazione né tanto meno trovare una giustificazione. E’ il caso di un cucciolo chiamato Petey che qualcuno aveva lasciato in un parco pubblico assieme al fratellino. Gli esemplari sono stati trovati per caso da una donna che stava attraversando il parco per portare la figlia a scuola. Era un giorno di pioggia e ad un certo punto, lo sguardo della donna si è orientato verso una coperta bagnata un po’ sospetta. La donna non ha esitato un istante e avvicinandosi alla coperta, l’ha poi sollevata scoprendo due cuccioli, infreddoliti e in pessime condizioni, così denutriti che non avevano più la forza di muoversi,

I due cuccioli, di circa un mese, sono furono portati al canile di Sacramento, ma purtroppo per uno dei due non c’è stato nulla da fare ed è morto poco dopo il suo arrivo. L’altro cucciolo, invece ha mostrato tutto il suo carattere da combattente e grazie alle prime cure, tra cui delle flebo per alimentarlo, ha lentamente ripreso energia fino ad arrivare a mangiare in poco tempo da solo.

Quando lo staff veterinario è riuscito a ristabilire il cane, hanno fatto ulteriori accertamenti e oltre alla sporcizia, il cane presentava un gonfiore al ventre e diverse escoriazioni sul mento e sul collo e non riusciva a camminare.

“Riusciva a stare in piedi ma non riusciva a camminare senza cadere. Inizialmente, abbiamo pensato che le condizioni erano state provocate dalla sua malnutrizione poi, escludendo diverse ipotesi abbiamo accertato che Petey era affetto di ipoplasia cerebellare, una condizione neurologica per cui il cervelletto non è completamente sviluppato e crea dei problemi di coordinamento.

Questa patologia potrebbe essere genetica oppure provocata da un’infezione della madre. Non esiste un trattamento, ma la patologia non degenera e i cani affetti da questa condizione neurologica riescono a fare una vita normale, arrivando a migliorare leggermente il coordinamento motorio.

Anche se disabile, Petey ha un carattere straordinario: “E’ robusto, curioso e impacciato, come tutti i cuccioli. Ha fiducia nelle persone e ama scoprire ambienti nuovi”, ha raccontato una volontaria.

Il piccolo Petey ha ancora un lungo percorso da fare ma grazie al sostegno dei veterinari, lo staff del canile e i volontari sono certi che presto troverà una famiglia che saprà prendersi cura di lui.

Dopo neanche un mese dal suo ritrovamento, lo scorso 9 gennaio, il canile di Sacramento ha condiviso sulla sua pagina Facebook, un video di Petey con un appello per farlo adottare:

“Questo dolce incrocio di due mesi ha un’ipoplasia cerebellare. Cosa vuol dire? Beh, non è molto coordinato e ci mette un po’ di tempo per arrivare dove vuole arrivare. Si tratta di una condizione permanente, ma nel tempo, gli animali imparano a compensare la loro disabilità. Avrà bisogno di una casa che posso tenerlo al sicuro e protetto”, hanno scritto i volontari.

Dai commenti interessati degli utenti, sicuramente, questo simpatico e coraggioso cucciolo anche con la sua disabilità non avrà problemi a conquistare il cuore di una persona, come recentemente accaduto ad un altro cucciolo fortunato, adottato da un uomo speciale che ha saputo prendersi cura del suo cane, un cucciolo affetto da ipoplasia cerebellare, migliorando le sue condizioni motorie, attraverso esercizi quotidiani.

ECCO PETEY:

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