Addestrato per recuperare la plastica nel fiume: le immagini fanno il giro del mondo. E’ stato addestrato dal suo padrone per raccogliere le bottiglie di plastica nel fiume, nei pressi della città di Suzhou, nella provincia di Jiangsu, in Cina. Questo straordinario Golden Retriever, arrivato alla veneranda età di dieci anni, ancora oggi, contribuisce a raccogliere dalle 20 alle 30 bottiglie al giorno e secondo i calcoli, nell’arco della sua vita avrebbe recuperato oltre 2mila oggetti.
Secondo un rapporto di Public Radio International, ben cinque paesi, Cina, Indonesia, Filippine, Thailandia e Vietnam sarebbero responsabili del 60% dei rifiuti di plastica che finiscono negli Oceani, con la Cina in prima fila che da sola produce il 28% della plastica che viene trovata nei fiumi e in mare.
Ecco perché, nei paesi asiatici si sono create numerose organizzazioni e molte persone intraprendono iniziative private per poter ridurre l’impatto della plastica nei mari, recuperando e riciclando i materiali.
Questo eroe a 4zampe sicuramente ha fatto e sta facendo la differenza e nel suo piccolo contribuisce ogni giorno a preservare l’ambiente. Di sicuro, in merito alle diverse utilità dei nostri compagni a 4zampe tra i cani guida, i cani da soccorso o i cani da servizio, questo simpatico golden retriever sorprende tutti.
Anche se si potrebbe pensare a qualche forma di sfruttamento, in realtà questo adorabile peloso accompagna ogni giorno il suo padrone che si dedica alla raccolta della plastica e per lui lanciarsi in acqua per recuperare le bottiglie è ormai diventato un gioco del quale non può fare a meno. Ma non solo. Sicuramente questa attività ha anche contribuito a mantenere in forma il cane che rispetto all’età media di speranza di vita per la sua razza ha raggiunto un bel traguardo. Arrivare a 10 anni e nuotare ancora come un giovane golden retriever non è di certo diffusissimo.
Queste immagini insegnano a guardare la vita da un altro punto di vista e in compagnia dei nostri amati pelosi imparare a compiere determinate azioni quotidiane con una nota di buon umore, affrontandole con serietà ma anche senso di leggerezza. In finale, c’è chi si batte per poter portare il cane in ufficio, perché non al fiume all’aperto?