Fanno tutto insieme: mangiano, dormono e passeggiano tutto il giorno l’uno al fianco dell’altro. La coppia piuttosto eccentrica formata da Max, un anziano husky di 12 anni e Quackers un’oca di 4 anni ha decisamente fatto innamorare tutti. Tanto che la loro storia è rimbalzata sui media.
Max e Quackers vivono in una fattoria a Strout, nel Minnesota, dove passano le loro giornate in totale libertà. Ovunque va Max, va anche la piccola Quackers ed è impossibile separarli. Tra i loro giochi preferiti vi è quello di andare vicino alla strada a guardare passare le macchine. Gli automobilisti ogni volta non resistono alla scena e spesso si fermano o rallentano per gustarsi la visione di quella simpatica coppia. Molti testimoni hanno anche scattato delle fotografie che hanno fatto il giro del mondo e non sono di certo passate inosservate ai media.
Sul posto si è infatti recata una troupe della mittente televisiva WCCO che ha riservato un servizio sulla storia di questi due amici. I proprietari hanno raccontato che Max viveva con una compagna, una femmina di Husky chiamata Sasha. Da quando Sasha è venuta a mancare, il povero Max ha sofferto la solitudine e da lì a poco, è riuscito a colmare quel vuoto trovando un amico: l’oca Quackers.
“Non aveva nessuna e così si mise accucciato vicino all’oca e da quel giorno non si sono più separati”, racconta il proprietario Patrick Riley.
Max non vuole più entrare in casa perché preferisce restare vicino a Quackers con il quale divide tutto.
“Vediamo molte persone che si fermano lungo la strada e restano per un po’ ad osservarli. A volte, si fermano con le loro automobili e rallentano il traffico, solo per scattare una fotografia”, ha poi aggiunto, divertita, la padrona Alisa Godejahn.
Un’amicizia così tra due specie così diverse di certo non può passare inosservata. Ancora una volta questi due simpatici amici dimostrano al mondo intero i sentimenti che provano i nostri compagni a 4zampe. Max e Quackers come il cane amico di un delfino e molte altre storie fanno capire come in natura si viene a creare un equilibrio anche tra possibili prede e predatori. Se non è necessaria, gli animali in natura non sono violenti o aggressivi e anche loro hanno imparato a comunicare e a superare le barriere delle differenze.
C.D.