Dogue de bordeaux: razza, caratteristiche, carattere e salute

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By Redazione

Razze di cani

DESCRIZIONE

Il mastino francese è di stazza grande, appartiene al gruppo FCI 2 dei “Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Cani da montagna, Bovari Svizzeri. E’ molto diffuso in tutto il mondo, anche grazie alla sua visibilità in varie trasmissioni televisive e in alcuni film. Vista la sua notorietà è stato ed è difficile mantenere il suo standard e preservarlo come la natura l’ha creato, in particolare con i neo-allevatori improvvisati. Il Dogue de Bordeaux è un cane agile, muscoloso, molto possente e a volte tende ad incutere paura per il suo aspetto aggressivo. In realtà non è violento, anzi è molto affettuoso, dolce e intelligente. E’ ottimo per tutta la famiglia e con l’indole di protezione, tende a salvaguardare la sua famiglia. Per il suo aspetto veemente è un buon guardiano, molto coraggioso e mette timore agli intrusi senza nemmeno abbaiare. Adora stare con i più piccoli e giocare con loro. Deve fare lunghe passeggiate all’aperto e si può adattare in qualsiasi ambiente per vivere.

CARATTERISTICHE

  • Tipo d’impiego: cane da difesa e dissuasione
  • Taglia: Gigante
  • Vita Media: 8-10 anni
  • Altezza maschio: 60-68 cm
  • Altezza femmina: 58-66 cm
  • Peso maschio: 50-58 Kg
  • Peso femmina: 45-52 Kg
  • Riconoscimento: ENCI

CARATTERE E STILE DI VITA

Questa razza ha un carattere equo e leale, con degli aspetti che lo rendono speciale, come essere coraggioso e dolce con chi vuole proteggere. Anche se all’inizio veniva usato per i combattimenti clandestini la sua indole non è irruente e aggressiva, anzi è un cane pacato e armonioso. Il Dogue de Bordeaux è molto schivo con gli estranei e di conseguenza è diffidente verso le persone che non conosce. Il suo stile di vita è adattabile in qualsiasi zona, se preferite l’appartamento è consigliabile una casa grande con tanto spazio e che abbia un terrazzo o un giardino per poter uscire all’aria aperta. Se invece preferite l’appartamento piccolo in città affollate è d’obbligo farlo uscire una volta al giorno per qualche oretta e fargli fare lunghe passeggiate. La convivenza con altri animali è difficile se si tratta di maschi castrati della stessa razza, invece con i gatti è possibile farli stare sotto lo stesso tetto se sono stati abituati da cuccioli. Il mastino francese ha un pelo sottile e quindi non riesce a sopportare bene il caldo, infatti in estate occorre farlo bere acqua fredda e farlo passeggiare solo di mattina presto con posti all’ombra oppure la sera tardi con l’aria più fresca. Per il freddo non ha problemi, riesce a resistere a temperature alte, ma occorre sempre stare attenti.

PREZZO

Il costo del Dogo francese, come tutti gli altri cani, si basa sulle origini, sull’età e sul sesso. Il prezzo può oscillare ma parte da una base di 700 e può arrivare fino a 1000 euro. Per le spese mensili, tra le cure veterinarie, la toelettatura e l’alimentazione occorre spendere 60 o 70 euro per soddisfare i suoi bisogni.

ASPETTO GENERALE

Il cane tanto conosciuto per le varie presenze nei programmi televisivi e in alcuni film, è di tipo molossoide, agile e massiccio. Il suo aspetto risulta atletico ma squadrato. Risulta forzuto e spesso trasmette paura a chi si avvicina. La sua andatura preferita è il trotto e durante questa posizione ha un allungo perfetto. Il Questo cane ha anche un’ottima capacità nel correre e qui il galoppo fa la sua parte.

dogo de bordeaux adulto
dogo de bordeaux adulto

TESTA E COLLO

La testa si presenta corpulenta, grande e con una forma a trapezio, quest’ultima incorpora un cranio vasto che si distingue dalle femmine proprio per le sue dimensioni e per la parte superiore che è convessa da un lato all’altro. Il tartufo è abbondante ed è rivolto verso l’alto, con un colore che è uguale a quello del mantello. Gli occhi hanno una forma ovale con una distanza perfetta tra di loro e il colore può variare dal nocciola al bruno scuro. Le orecchie sono attaccate alte con il bordo esterno che è aderente alle guance e le dimensioni sono piccole. Il collo è massiccio e forte ed ha una forma cilindrica.

TRONCO E CODA

Il tronco è solido e unanime, con un garrese evidente e il dorso grande e con ossa muscolose. Il rene è corto ma vasto, con la groppa che verso la parte finale risulta obliqua. Il torace è lungo ed ha una circonferenza che si misura dai 25-35 cm, con le costole cerchiate e l’addome sporgente. La coda ha una radice doppia e verso la fine, quindi alla punta, tende ad assottigliarsi. La si porta bassa ed è molto malleabile.

ARTI

Gli arti anteriori sono con una struttura ossea muscolosa, spalle massicce e braccia potenti. Il gomito non è attaccato al torace. L’avambraccio risulta è inclinato verso l’interno, con un metacarpo potente e lievemente obliquo. Gli arti posteriori sono corpulenti con le cosce ampliate e i muscoli ben in mostra. Le ginocchia sono lievemente rivolte verso l’esterno con garretto corto. I piedi posteriori sono più lunghi di quelli anteriori, molto forti con dita unite.

PELO E MANTELLO

Il pelo è raso ma morbido e vellutato. Il manto è di colore fulvo, con diverse sfumature. Oppure può essere fulvo con la pelle rossa e tartufo rossastro. Sono accettabili le macchie bianche, ma devono essere piccole e possono essere presenti solo sul petto e sulle estremità degli arti. La maschera nera può avere delle carbonature sul cranio, sulle orecchie e sul collo. La maschera marrone ha carbonature marroni sul resto del viso.

PADRONE IDEALE

Questo cane non è adattabile a tutti i padroni, il suo proprietario deve essere una persona con un pugno serrante, molto determinata e che sappia farsi rispettare quando impartisce gli ordini, poiché il cane tende a prendere il sopravvento e a dominare la situazione. Il Mastino francese non è compatibile con le persone anziane, perché non adora la vita da sedentario, ma preferisce fare passeggiate e stare all’aria aperta. Può essere una razza da prima esperienza, se i padroni non sono troppo permissivi. Questa razza deve avere avere un addestramento fermo, in particolare per i maschi che tendono ad essere più testardi. Ciò nonostante è molto dolce e affettuoso con i bambini, ma occorre stare attenti ed essere sempre presenti. Per il suo istinto di protezione non si allontana dal suo padrone e questo gli permette anche di riconoscere eventuali intrusi, mostrandosi dissuasivo. Il cane d’Aquitania non ama stare da solo, infatti non riesce a sopportare l’assenza dei padroni e può mostrarsi distruttivo. Ciò non toglie che se si addestra da cucciolo, riuscirà a gestire la solitudine. Gli spostamenti con il padrone, purtroppo sono difficili da organizzare in quanto è di taglia gigante, infatti si non può stare con un padrone che adora viaggiare con qualsiasi mezzo.

ALIMENTAZIONE

Per questo cane l’alimentazione deve essere fatta in modo corretto in quanto è essenziale per mantenere il suo peso forma. Dalla nascita fino ai 18-20 mesi è necessario farlo seguire da un veterinario per non avere problemi articolari e alle ossa. Il cibo che può mangiare sono le crocchette di qualità oppure cibi industriali adatti per lui, non sono consigliabili i pasti fatti in casa dal padrone, se non si è a conoscenza dei bisogni del cane. Occorre farlo mangiare due volte al giorno. Le razioni di cibo vanno divise in modo diverso: al mattino un pasto leggero e la sera potete abbondare.

TOELETTATURA

La toelettatura del Dogo non è difficile da praticare e non necessita molte cure essendo di un pelo corto. Va spazzolato e pettinato in modo regolare e assiduo una volta a settimana. Nei periodi di muta la perdita di pelo può diventare eccessiva ed è per questo che occorre mantenere la continuità nel curarlo in modo frequente.

PATOLOGIE

Questa razza, anche se regolarmente vaccinata e curata, potrebbe essere maggiormente predisposta ad alcune patologie. Clicca qui per approfondire.

  • Displasia dell’anca;
  • Problemi agli occhi;
  • Malattie cardiache;
  • Malattie della pelle;
  • Problemi di crescita;
  • Epilessia;
  • Artrosi.

CENNI STORICI

Il nome già parla da per sé e questo ci permette di capire le origini di questa razza. Il Dogo di Bordeaux è una delle più antiche razze e trae origine dai cani molossoidi dell’Asia. Questi discendono dagli Alani portati dall’invasione dei Barbari alla fine del IV secolo d.C. Il Dogo somiglia anche al mastino francese le cui radici risalgono al Medioevo. Nel XIX secolo in Aquitania, la razza si diffuse e veniva utilizzato per la caccia ai cinghiali, i combattimenti clandestini e raramente per guardare il bestiame. I cani d’Aquitania erano tre tipi: il toulousain, il parigino e il Bordelais. Durante la seconda guerra mondiale questa razza rischiò l’estinzione, ma grazie all’aiuto di coloro che stimavano la specie, furono allevati per portarli ai giorni nostri. Nel 1863 la razza venne iscritta ad una mostra canina di Parigi, ma il primo standard fu pubblicato dal veterinario Pierre Mègnin quasi un 25 anni dopo, nel 1896. Negli ultimi anni è stato anche riconosciuto ufficialmente dalla FCI.

dogo de bordeaux adulto
dogo de bordeaux adulto

NOMI

A questo cane mastino molto affettuoso, nonostante la sua apparenza di taglia grande, proviene dall’Asia e per dargli un nome adatto potete proprio ispirarvi a questo continente molto intrigante e travolgente. Potete trovare qui la lista e scatenarvi con i nomi più strambi da appropriare al vostro fedelissimo cane e amico a quattrozampe.

  • Femmina: Amaya e Hany
  • Maschio: Sasuke e Yushiko

CHICCHE

Questa razza è molto diffusa e conosciuta da tutti grazie alla sua notorietà per aver partecipato ad una serie televisiva americana, vista da tutti e anche con gran successo ‘Tequila e Bonetti’. Il Dogue de Bordeaux ha interpretando il cane fedele dell’investigatore, ossia il protagonista del film. La voce del cane in questione era doppiato da Ferruccio Amendola.

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