DESCRIZIONE
E’ un cane per la famiglia, ottimo cane da guardia e non fa entrare intrusi quando la casa e sotto la sua custodia. Molto educato, giocherellone e tenero. E’ molto intelligente, infatti nel suo lavoro da guardiano delle gregge è eccellente tanto da percepire in anticipo un temporale e portare le pecore in stalla. E fedele e obbediente al padrone. Si presenta con una taglia media ma risulta molto elegante per il suo pelo anche da sfilata. E’ un cane da compagnia e per la famiglia, infatti è molto legato a quest’ultima tanto da proteggerla a qualsiasi costo. Il padrone può stare anche alle prime armi per accudirlo, non c’è bisogno di tanta fatica, basta la fiducia reciproca.
CARATTERISTICHE
- Tipo d’impiego: Cane da bestiame
- Taglia: Media
- Vita Media: 12-14 anni
- Altezza maschio: 45-55 cm
- Altezza femmina: 42-52 cm
- Peso maschio: 17-27 Kg
- Peso femmina: 17-27 Kg
- Riconoscimento: ENCI
CARATTERE E STILE DI VITA
Lo stile di vita del Cão da Serra è senza dubbio rustico. Ama la vita all’aria aperta, insieme ad altri animali, infatti il suo essere socievole lo porta ad intendersi molto bene con i suoi simili e va d’accordo anche con i gatti. Adora correre insieme ai più piccoli, infatti le giornate in campagna a giocare con la famiglia, sono quelle ideali per questa razza. E’ un cane energico e si sfoga tramite le sedute di gioco che sono anche utili per il suo addestramento, infatti se si annoia può essere distruttivo. Riesce a sopportare inverni freddi, ma deve evitare il troppo sole in estate, se proprio deve starci, ha bisogno di una ciotola con l’acqua e un posto con l’ombra. Può essere un cane da guardia anche di notte e ciò lo porta ad essere diffidente con gli estranei, ed è sempre vigile e attento. Anche se adora avere delle ore di riposo non è adatto per vivere in appartamento, ma se proprio deve, ha bisogno di un giardino in cui poter essere libero, e deve poter uscire spesso per stimolare i suoi sensi. Sarebbe perfetto farlo vivere in campagna dove può essere se stesso senza limiti. E’ adatto per il lavoro in particolare per condurre le greggi.
PREZZO
Il Cao da serra de aires non è diffuso tantissimo fuori dal suo Paese d’origine, il Portogallo, ecco perché non si riesce a stabilire un costo, oltre al fatto che i cuccioli di questa razza si possono acquistare solo nel loro Paese natio. Per un cane di queste dimensioni si può stabilire un budget mensile di circa 40 euro, per le spese veterinarie, cura per la toelettatura e l’alimentazione.
ASPETTO GENERALE
L’aspetto di questa razza somiglia a quello di una scimmia e il suo pelo è riccio e scompigliato come è quello di una capra. Ha un corpo di statura media, con ossa forti e muscolose, ma ciò non lo rende goffo, anzi è grazioso e morbido. Sia che cammina sia che galoppa la sua andatura preferita è il trotto.
TESTA E COLLO
La testa ha una grandezza media e incorpora un cranio quasi squadrato. Il tartufo è con narici grandi di forma rotonda con il colore nero, ma negli esemplari marroni il tartufo è di colore fegato. Gli occhi sono di forma rotonda e il colore può variare in base al manto del cane: nei soggetti marroni possono essere color nocciola, invece nei restanti soggetti è di colore nero. Le orecchie sono pendenti sul viso con attaccatura alta e di forma triangolare. Il collo quasi non si vede per il tanto pelo che lo ricopre, ma risulta muscoloso e senza giogaia.
TRONCO E CODA
Il tronco è piccolo ma massiccio con un dorso lievemente discendente. Il rene è corto e curvato, con groppa rialzata. Il torace discende fino ai gomiti, con costole arrotondate e il torace ovale inclinato vero il dietro. Il petto è grande e vasto. La coda ha attaccatura alta e tende ad essere a punta vero la parte finale.
ARTI
Gli arti anteriori sono massicci da permettere al cane di correre senza avere difficoltà. Ha un carpo poco sporgente ed ossuto. Gli arti posteriori sono longilinei e coperti dal pelo, e gli danno la giusta spinta per essere agile e leggero allo stesso tempo. I piedi sono rotondi con dita lunghe.
PELO E MANTELLO
Il pelo è lungo e lievemente increspato. Sul tronco il pelo è più lungo in modo da formare piccole ciocche. Il sottopelo è assente. Il manto è folto con una miriade di colori: giallo, grigio, marrone, fulvo e griglio lupo con dei toni che possono arrivare fino al nero. E’ concessa solo una macchia bianca sul petto poiché il colore principale deve essere uniforme su tutto il corpo.
PADRONE IDEALE
ALIMENTAZIONE
E’ un cane definito rustico quindi non occorre fargli fare un’ alimentazione perfetta perché mangia qualsiasi pasto, ma bisogna stare sempre attenti per non farlo diventare obeso visto le sue piccole dimensioni. Il Pastore portoghese mangia una volta al giorno. si preferisce di sera. I suoi pasti possono essere variegati, si adatta al cibo preparato in casa, alle crocchette industriali o alle razioni di cibo in scatola di alta qualità.
TOELETTATURA
Presenta un pelo corposo e liscio, quindi la toelettatura deve essere accurata nei dettagli per averlo sempre di ottima presenza perché viene anche usato per le sfilate. Deve essere pettinato in modo frequente per tenere sempre il pelo morbido ed evitare che si formano i nodi. La toelettatura non si deve fare, ma durante il periodo di muta occorre sempre spazzolarlo.
PATOLOGIE
Questa razza non risulta predisposta a patologie particolari anzi non vi è alcuna patologia nota, ma come qualsiasi altro cane deve essere tenuto sotto regolare controllo veterinario e correttamente vaccinato.
CENNI STORICI
Le origini di questa razza le troviamo in Portogallo, con precisione, nella regione di Alentejo, qui veniva usato per i pastori ad allevare il bestiame. Ci sono due versione per i suoi cenni storici da cui proviene. Alcuni sostengono che proviene dai cani Pastori: il Pastore di Briè, il Pastore Catalano o il Pastore dei Pirenei. Altri invece assecondano la tesi che proviene dai cani che sono stati importati in Portogallo dai Romani. La sua diffusione si è iniziata a vedere nel 1957 in un esposizione canina in Portogallo, ciò nonostante non è diffuso tantissimo in Europa. Invece il suo standard è stato dichiarato in modo ufficiale qualche anno dopo, nel 1996.
NOMI
Questo cane dal pelo abbondante e morbido è insolito per come viene paragonato ad una scimmia. E’ un batuffolo ma non con il solito pelo bianco, ha un pelo ricco e tutto nero. Per dargli un nome adatto potete farsi ispirare dall’alfabeto e prendere qualche lettere come spunto. Noi ci siamo fatti trasportare dalla lettera Q, un po’ singolare proprio come questo cane. Qui potete trovare la lista adatta per il nome da scegliere.
- Femmina: Quesa e Quira
- Maschio: Quad e Quiff
CHICCHE
In cane Serra de Aires è natio del Portogallo e nella sua terra viene anche chiamato con un nome insolito: cane scimmia. Questo perché per alcune caratteristiche ci somiglia. Sia l’aspetto fisico, le sue espressioni e i suoi movimenti ricordano questo animale che è insolito paragonare ad un cane.