DESCRIZIONE
CARATTERISTICHE
- Tipo d’impiego: Cane da pastore e da montagna
- Taglia: Grande
- Vita Media: 12-13 anni
- Altezza maschio: 60-64 cm
- Altezza femmina: 56-60 cm
- Peso maschio: 35-45 Kg
- Peso femmina: 30-40 Kg
- Riconoscimento: ENCI
CARATTERE E STILE DI VITA
La razza del Cane da Pastore di Ciarplanina, ha un carattere dinamico, affettuoso e da bravo lavoratore. Non preferisce stare fermo durante la giornata essendo attivo, ma anche molto equilibrato dal temperamento calmo. Nonostante la sua grande stazza è un cane piuttosto solitario che può farsi dimenticare per ore intere. E’ molto intelligente, ed ha una forte dedizione in tutto quello che gli viene chiesto, porta a termine ogni suo compito e questo lo porta ad essere un eccellente cane da guardia, che in assenza dei suoi padroni, compie questo compito a pieno senza problemi. Può vivere anche fuori casa con delle temperature estreme perché ha un corpo che regge abbastanza in inverno, invece, in estate per il suo folto pelo non riesce a stare a lungo al caldo ed ha bisogno di molta acqua e copertura al fresco. La vita in appartamento non fa per lui, preferisce di gran lunga quella in campagna, ma è anche costretto a vivere all’aperto perché ha bisogno di esercizio fisico, poichè non è uno sportivo. Deve fare lunghe passeggiate che gli stimolano l’olfatto. In compagnia della famiglia può svolgere giochi di occupazione e di intelligenza che servono a mantenerlo equilibrato. Se fin da cucciolo cresce con le specie diverse non avrà problemi a coabitare con i gatti o altri suoi simili.
PREZZO
In Italia non è una razza molto conosciuta, e sono cani molto rari, infatti è difficile stabilire un prezzo indicativo per il Cane da pastore di Ciarplanina. Ma dobbiamo sempre affidarci a degli esperti con allevamenti sicuri e che ci diano spiegazioni per la loro cura. Il budget per la spesa è di 50 euro mensili.
ASPETTO GENERALE
Questa razza si manifesta come un cane dall’aspetto robusto, grosso, massiccio e di piena importanza. Anche se di taglia grande risulta elegante per il suo folto e lungo mantello ed ha un faccione dolce e giovale. Di proporzioni vediamo l’altezza lievemente superiore alla lunghezza e di conseguenza con ossatura pesante. Nonostante la sua statura che potrebbe sembrare pericolosa, non ringhia ed è molto docile.
TESTA E COLLO
La testa ha delle ottimi proporzioni in base alla statura del corpo, in cui rinchiude anche un cranio grande con sopracciglia lievemente evidenti. Lo stop è quasi invisibile per quanto sia leggero. Il tartufo di colore nero risulta di una grandezza media. Gli occhi sono a forma di mandorla con un colore che può variare dal marrone scuro al marrone chiaro. Le orecchie sono pendenti foderate di fitto pelo ed hanno una forma a V. Il collo con una lunghezza media tende a non vedersi per il suo tanto pelo, ma è abbondante e massiccio.
TRONCO E CODA
La lunghezza del tronco non è omogenea poichè supera lievemente l’altezza al punto del garrese che risulta ampliato e sviluppato e irrobustito. Il dorso è dritto ma appare corto. La groppa è di lunghezza media con un ottima muscolatura che incorpora il torace abbastanza profondo con le costole lievemente cerchiate. La coda parte massiccia alla base ma essendo lunga fino al garretto si assottiglia alla punta.
ARTI
Gli arti anteriori sono in linea retta con il suolo con una buona proporzione nei confronti del corpo restante. Le spalle sono larghe e leggermente lunghe con gomito ampio e avambraccio diritto. Gli arti posteriori appaiono distanziati fra loro ma in modo regolare senza nessuna asimmetria, rispetto a quelli anteriori. La coscia è rotonda con un po’ di muscoli. I piedi sono di forma ovale con dita inarcate e ben chiuse con unghia dure e nere.
PELO E MANTELLO
Il pelo è denso e spesso non in tutto il corpo, solo sulla testa, sulle orecchie e sulla parte anteriore degli arti, invece lo possiamo vedere leggermente più lungo sulla groppa, sul collo, sul lato posteriore degli arti e sulla coda. Incorpora anche un sottopelo corto con una lunghezza massima di 10-12 cm. Il manto deve essere monocolore, ma ci sono specifiche per quali colori possono essere accettati: tutti quelli che vanno dal marrone scuro al nero. La sfumatura grigia è molto apprezzata, e sono ammesse le macchie bianche.
PADRONE IDEALE
ALIMENTAZIONE
Essendo un cane rustico da montagna si accontenta di poco e non ha esigenze per il cibo. Da cucciolo occorre farlo seguire da un veterinario per la sua alimentazione e permettergli di avere un ottimo sviluppo e una buona ossatura che da grande potrà sfruttare. I suoi pasti si devono adattare ai bisogni quotidiani. Per le razioni di cibo, non ci sono differenza tra crocchette, carne cruda, in scatola oppure il cibo cucinato dal padrone.
TOELETTATURA
Possiamo vedere già dal suo aspetto che presenta un mantello folto e da curare. Per prendersi cura del suo aspetto estetico dobbiamo dedicargli molto tempo, ma le cure non sono complicate. Durante la muta la perdita del pelo è consistente, ma per tutto l’anno restante occorre solo spazzolarlo una volta a settimana per evitare la formazione di nodi.
PATOLOGIE
Questa razza, anche se regolarmente vaccinata e curata, potrebbe essere maggiormente predisposta ad alcune patologie: Approfondire l’argomento per la cura di questa patologia.
- Displasia dell’anca.
CENNI STORICI
Questa razza trova le sue origini montane nel sud-est della Yugoslavianel. Il suo nome infatti deriva proprio da quelle montagne. In origine questo cane veniva chiamato ‘pastore illirico’ e nel 1957 venne cambiato il suo nome in ‘pastore iugoslavo’, ossia derivante dai monti della Ciarplanina. Il nome attuale nelle sue zone sta a significare ‘Monti Sar’ un gruppo montuoso tra Albania, Kosovo e Macedonia. Si ritiene che questa razza sia il diretto discendente del Molosso d’Epiro ed ha dato origine ai molossoidi. Molte persone accostano le sue origini dall’Asia durante la migrazione preistorica e portati in Europa grazie ai suoi primi allevatori. Viene allevato nel suo luogo di origine, ma non è molto conosciuta come razza in Italia. Nel nostro Paese per quel poco che è conosciuta viene utilizzato per la guardia alle proprietà. Solo nel 1939 la FCI ha riconosciuto questa specie in modo ufficiale.
NOMI
Per questo tipo di cane di statura grande occorre un nome altrettanto possente e da impatto proprio come questa razza di montagna: qui la lista dei nomi adatti a questa razza.
- Femmina: Africa e Xena
- Maschio: Platone e Poseidone
CHICCHE
Il Pastore di Ciarplanina è cane molto diffuso nell’aria dell’ ex Jugoslavia. Questo si deve anche alla fama dell’esemplare di Ciarplanina che accompagnava il leggendario Tito, il famoso leader dell’Unione Sovietica che guidò la seconda guerra mondiale.