Bracco italiano

CARATTERE

Ha un carattere molto istintivo e ama la solitudine. Nonostante ciò risulta affettuoso con la famiglia. È intelligente, docile e apprende molto facilmente. Una delle sue doti, è giocare senza stancarsi, ma solo con soggetti che lo amano.

CARATTERISTICHE

Tipo d’impiego: cane da ferma – Taglia: grande – Vita Media: 11-15 anni – Altezza: Maschio 55-67 cm Femmina 55-67 cm – Peso: Maschio 25-40 kg Femmina 25-40 kg.

ASPETTO GENERALE

Questa razza ha corpo solido, compatto dalle forme nobili e eleganti. Il Bracco Italiano si mostra con una formazione ossea massiccia e vigorosa.

TESTA E COLLO

La testa un po’ angolata ospita un cranio molto aperto con protuberanza occipitale evidente. Il tartufo è voluminoso. Gli occhi vispi con colore ocra scuro o marrone. Le orecchie con attaccatura sul retro della testa sono a punta e terminano in modo arrotondato. Il collo presenta una giogaia.

TRONCO E CODA

Il corpo presenta un garrese rialzato con torace grande e profondo. La groppa è larga e massiccia con petto esteso. La coda fitta alla radice viene portata in modo orizzontale.

ARTI

Gli arti anteriori hanno spalla vigorosa e un ottima muscolatura con braccio obliquo. Gli arti posteriori hanno coscia lunga e muscolosa con gamba forte. I piedi corpulenti hanno una forma ovale con dita curve ed aderenti tra loro.

PELO

Il pelo è corto impenetrabile e lucente. Non si presenta omogeneo poichè è più sottile sulla testa, sulle orecchie e sui piedi.

MANTELLO

Il mantello può essere di colore bianco; con sfumature più o meno grandi di colore arancio o ambra; bianco con macchie di colore marrone; bianco punteggiato di arancio pallido.

CENNI STORICI

Già nel 1260 vediamo degli accenni a questa razza, infatti la vediamo presente nel Medioevo del nord Italia, ha descriverci questo cane al suo albore è Brunetto Latini. Era una razza molto apprezzata dai nobili, inafatti fu allevata anche dai Gonzaga e dai Medici, e li utilizzavano per la caccia.Il suo antenato è lo Spaniel tedesco, ma negli anni viene formato e addestrato alla caccia. Solo nel 1956 la FCI lo riconosce ufficialmente.

STILE DI VITA

Lo stile di vita del Bracco italiano è adattabile alla vita famigliare, ma sarebbe perfettamente ad una vita in campagna per la sua indole di caccia.

PATOLOGIE

Non sono presenti patologie in questa razza, ad eccezione di qualche problema dermatologico.

PADRONE IDEALE

Il padrone ideale per questa razza se vuole addestrarlo come cane da compagnia, non deve essere alle prime armi, se invece vuole averlo come cane da caccia può tranquillamente fare il suo addestramento poichè è nella natura del cane essere una razza da caccia. La razza Bracco italiano apprezza la vita in famiglia, ma riesce a stare anche in solitudine. Si può definire un cane amico con chi conosce e distante con gli estranei. Non può essere un cane da guardia anatomia che può essere dissuasiva.

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