Animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento

Animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento

Animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento, caratteristiche e curiosità di specie capaci di cose uniche e di gesti inaspettati.

mantide religiosa
(Foto AdobeStock)

Gli animali sono spesso dotati di caratteristiche e abitudini molto particolari, a volte come in questo caso crudeli, ma quasi mai inutili.

Anche se siamo abituati a vedere cose straordinarie della natura, talvolta essa assegna a determinati animali, requisiti e capacità piuttosto strane.

Ecco perché, oggi, dedicheremo questo articolo agli animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento.

Animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento

Gli animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento, sono esseri viventi dotati di comportamenti o abitudini, in questo caso estreme.

Cibarsi del maschio è una strategia riproduttiva che garantisce energie immediatamente disponibili.

Inoltre in questo modo, le femmine sfruttano calorie e proteine per produrre più prole. Ciò permetterà di avere più probabilità di continuare la specie.

Ecco l’elenco dei principali animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento:

  • Mantide religiosa;
  • Ragni;
  • Polpi;
  • Tarantole.

Mantide religiosa

Primo fra tutti gli animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento è la mantide religiosa, famosa proprio per questo atto estremo.

mantide religiosa caratteristiche
(Foto Pixabay)

La mantide religiosa è un insetto dall’aspetto austero, chiamato così per la presenza delle sue zampe come fossero in atteggiamento di preghiera.

Appartiene all’ordine Mantodea e le sue dimensioni variano a seconda della zona in cui vive, dai 3 ai 7 cm.

È un insetto carnivoro, infatti si nutre di insetti, mosche, grilli, cavallette e anche di piccoli uccelli, rane e lucertole.

Come prima accennavamo, rientra a far parte degli animali che uccidono il partner dopo l’accoppiamento e come se non bastasse lo mangia.

Questo avviene appena il maschio smette di accarezzare con le antenne della femmina. Quando ad un certo punto lo decapita e lo divora.

La mantide religiosa è nota anche per il suo mimetismo criptico dovuto alla conformazione del corpo, in quanto diventa difficile da distinguere tra la vegetazione le zampe sottili di un colore che va dal verde al marroncino.

Ragni

I ragni assumono lo stesso atteggiamento della mantide religiosa, come infatti le femmine di ragni si cibano del maschio dopo l’accoppiamento.

vedova nera ragno morso pericoli cura
(Foto Flickr)

Lo scopo di questo cannibalismo, nella maggior parte dei casi, è sfruttare calorie e proteine per produrre un 30% in più di uova.

Si è infatti, ipotizzato che ci potrebbe essere una sostanza nutritiva o più, che è in qualche modo è concentrato nel corpo del maschio.

Solo nel caso del ragno pescatore le femmine, sebbene molto più grandi del maschio, non sono la causa della morte dei propri partner, ma un bulbo che non torna allo stato normale dopo l’accoppiamento.

Polpi

I polpi femmina dopo una copulazione di un quarto d’ora strangolano i aschi con i tentacoli e poi li mangiano.

curiosità sui polpi
(Foto Pexels)

I polpi sono animali acquatici-marini appartenenti al Phylum dei Molluschi, Classe Cefalopodi, Superordine Octopodiformi, Ordine Octopodi e Subordine Cirrina o Incirrina.

Gli studiosi ipotizzano che si tratti di un comportamento opportunistico.

Cibarsi della prima preda che vedono e soprattutto che abbia dimensioni tali da poter garantire energie tali per la riproduzione.

Questo potrebbe essere scaturito anche dalla mancanza di adeguate fonti di cibo, nonché la vulnerabilità dei maschi più piccoli.

Potrebbe interessarti anche: Animali innamorati, gli esemplari che dimostrano il loro grande amore -FOTO

Tarantole

Analoghi comportamenti sono stati osservati pure nelle tarantole ma questa volta non tocca al partner, o meglio non sempre.

Commerscio animali esotici
Tarantola (Pixabay)

Si tratta di una famiglia di ragni appartenente all’infraordine Mygalomorphae, i cui membri sono noti come migale o “volgarmente” chiamate tarantole.

Il comportamento delle femmine di tarantola, in particolare è stata studiata quella mediterranea, consiste nel mangiare gli altri partner che tentano il corteggiamento subito dopo essersi accoppiate con un maschio.

Tuttavia, non è insolito che la femmina afferri il maschio e lo divori lentamente nelle prossime ore e giorni.

 

Gestione cookie