Animali senza zampe, caratteristiche e curiosità di 4 delle più famose specie, capaci di spostarsi senza essere dotati di zampe.
Gli animali senza zampe, specie particolari che pur non avendo gli arti a disposizione sono in grado di spostarsi e alcuni di loro, pure con una certa rapidità.
Molto spesso si tratta di animali che raramente si possono vedere, perché si mimetizzano o solo perché vivono a decine di metri di profondità sottoterra.
Scopriamo quali i meravigliosi e caratteristici animali senza zampe che potresti incontrare da un momento all’altro.
Animali senza zampe
Gli animali senza zampe sono esseri affascinanti tanto quanto il luogo in cui vivono. Scopriamo quali sono questi animali.
Ecco l’elenco dei principali animali senza zampe:
- serpenti;
- lombrichi;
- lumache;
- pesci.
Serpenti
I serpenti sono tra i pochi animali (terrestri) a non avere le zampe, tuttavia sono in grado di muoversi molto rapidamente.
Probabilmente i serpenti scavatori svilupparono corpi allungati e persero le zampe per adattarsi a un habitat sotterraneo.
Durante alcuni studi si è appreso che nella sequenza di DNA dei serpenti ‘manca’ la parte relativa agli arti, a causa di una mutazione che li ha resi differenti, ad esempio, dalle lucertole.
La maggior parte dei serpenti utilizzano, perciò, le squame della pancia per potersi muovere.I serpenti sono i rettili squamati appartenenti al sottordine Serpentes.
I più antichi resti fossili attribuibili a serpenti sono stati ritrovati in Inghilterra circa 167 milioni di anni fa.
Si tratta di animali carnivori e perciò si nutrono di piccoli animali, compresi altri rettili e serpenti, uccelli, uova o insetti. Alcune specie sono dotate di un morso velenoso in grado anche di uccidere un uomo.
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Lombrichi
Come i serpenti anche i lombrichi sono privi di zampe ed utilizzano un movimento a fisarmonica per spostarsi.
I lombrichi possiedono una muscolatura che gli permette di muoversi che percorre tutta la lunghezza del corpo, e una muscolatura circolare, che avvolge il corpo.
Il genere Lumbricus comprende circa 700 specie di anellidi terrestri della sottoclasse oligochaeta. I lombrichi si sviluppino in aree umide perché respirano attraverso la loro pelle sottile, che deve essere sempre bagnata.
Quando piove molto, salgono in superficie o si spostano in un luogo più alto proprio per poter respirare.
Tuttavia sono in grado di scavare tunnel fino a due metri di profondità per raggiungere un livello di umidità migliore e che consenta loro di sopravvivere.
Oltre a non avere le zampe non hanno nemmeno gli occhi, ma i loro corpi hanno una pelle così sottile che a malapena sopportano la luce o il caldo. Si nutrono principalmente di residui organici presenti nel suolo, come lettiera e sterco.
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Lumache
Le lumache sono animali senza zampe anch’esse e possono muoversi grazie ad un “piede muscoloso”.
Questo piede, in base ai movimenti delle onde, permette alla lumaca di spostarsi da un luogo all’altro.
Questa azione si rende più delicata e sicura grazie all’aiuto della bava che la lumaca secerne per scorrere su tutti i tipi di superfici e mantenere la sua umidità, riduce l’attrito e previene i danni al tuo corpo.
La maggior parte di noi riconosce le lumache dal loro guscio a spirale, ma questa non è l’unica cosa interessante su di loro. La loro velocità di avanzamento dipende dalla specie, ma generalmente è compresa tra 0,5 e 0,7 centimetri al secondo.
La sua lentezza è un’altra delle caratteristiche che l’hanno resa famosa. Con il termine lumache si indicano tutti i gasteropodi terrestri polmonati (per estensione, seppur più raramente, anche quelli marini) sprovvisti di conchiglia complessa e apprezzabile a occhio nudo.
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Pesci
I pesci sono anch’essi animali senza zampe, in quanto a loro posto ci sono le pinne che permettono loro di muoversi in acqua molto efficacemente.
Con il termine pesci si intende un gruppo eterogeneo di organismi vertebrati fondamentalmente acquatici, coperti di scaglie e dotati di pinne, che respirano attraverso le branchie.
Il più grande pesce vivente è lo squalo balena (Rhincodon typus) che può raggiungere i 20 metri di lunghezza e pesare fino a 34 tonnellate, invece il pesce più piccolo vivente, è il Paedocypris progenetica con 10 mm di lunghezza.
Entrambi gli elementi come tutti i pesci sono privi di zampe a prescindere dalla grandezza. Al mondo esistono all’incirca circa 25.000 specie a noi conosciute e tutte utilizzano le pinne come remi per spingersi nell’acqua.
Ci sono due tipi di pinne: le impari e le pari. Le pinne impari sono le pinne dorsali, caudali (cioè della coda) e anali.
Le pinne pari sono quattro (un paio di pinne pettorali e un paio di pinne ventrali) e corrispondono ai quattro arti dei vertebrati terrestri. In generale i pesci hanno un corpo affusolato, che permette loro di muoversi velocemente nell’acqua.
Alcuni, come la sogliola e il rombo, hanno il corpo appiattito perché si sono adattati a vivere sul fondale sabbioso del mare.
I pesci per lo più sono carnivori e le loro prede sono animali invertebrati, piccoli o grandi, e larve di insetti. Tuttavia ci sono anche gli squali, che possono mangiare altri pesci più piccoli e anche le foche.
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Ettore D’Andrea