Animali insettivori rari, caratteristiche e curiosità di animali di dimensioni variabili che si cibano fondamentalmente di insetti.
Gli animali insettivori poco conosciuti sono esseri che normalmente si possono vedere in giro per il mondo, nelle praterie e talvolta anche nelle savane.
Si tratta di piccoli animali dal muso appuntito ed una piccola proboscide, rinforzata da cartilagini e con straordinarie funzioni tattili. Le dimensioni di questi animali possono variare dai 4 cm di lunghezza e 3 g di peso.
Scopriamo quali i meravigliosi e caratteristici animali insettivori poco conosciuti ma che potresti incontrare da un momento all’altro.
Animali insettivori rari
Il complesso equilibrio dell’ecosistema è sostenuto da ogni essere vivente poiché la loro esistenza è funzionale alla continuità della catena alimentare.
La caratteristica principale degli animali insettivori è che basano la loro dieta quasi esclusivamente su insetti, qualche volta carnivori per necessità e ciò comprende piccoli vertebrati.
Gli Insettivori hanno abitudini notturne e possono vivere a terra, sotterra o, in alcuni casi, anche in acqua.
Nomi e caratteristiche degli animali insettivori poco conosciuti
Ecco l’elenco di alcuni esempi di animali insettivori poco conosciuti che possiamo osservare in tutto il pianeta:
- Toporagno;
- Mustiolo;
- Talpa dorata;
- Tanrecidi.
Toporagno
Il toporagno comune o toporagno eurasiatico è uno dei mammiferi più numerosi. Infatti è presente in tutta l’Europa settentrionale.
Il toporagno misura circa 55-82 mm di lunghezza e pesa solitamente 5-12 grammi, si presenta con una pelliccia vellutata color marrone scuro e per il ventre pallido.
Si tratta di un animale molto territoriale e diventa aggressivo quando un altro esemplare oltrepassa i confini del proprio territorio.
Rientra negli animali insettivori poco conosciuti, poiché per quanto diffuso non lo si scorge facilmente e poi perché la sua alimentazione è composta prettamente da insetti come lumache, ragni, vermi e carogne.
Ma essendo dotato di una vista scarsa per individuare le prede utilizza un eccellente senso dell’olfatto e un buon udito.
Mustiolo
Il mustiolo detto anche pachiuro etrusco, è un mammifero della famiglia dei Soricidi ed è possibile vederlo in tutti i paesi attorno al Mediterraneo.
Il mustiolo, somiglia agli altri toporagni, ma è molto più piccolo ed è infatti il mammifero più piccolo al mondo per massa.
Misura circa 3,6 a 5,2 cm ed è ricoperto di pelo sottilissimo, di colore tra il grigio e il bruno rossastro, più chiaro sotto al ventre che sul dorso.
Il suo habitat è tra i cespugli, ammassi di rami e foglie, i bordi di vecchi muri, mucchi di pietre, ecc.
Nonostante le sue dimensioni si nutre di insetti talvolta grandi quanto lui, rientra così anch’esso di diritto negli animali insettivori rari.
Potrebbe interessarti anche: Animali onnivori: caratteristiche ed esempi delle specie più comuni
Talpa dorata
La talpa dorata appartiene alla famiglia di mammiferi afrosoricidi diffusi nell’Africa meridionale.
È simile nell’aspetto alle vere talpe (Talpidae) e alle talpe marsupiali (Notoryctidae), anche se dal punto di vista evolutivo sono più strettamente imparentate con i toporagni elefante.
La misura varia da 7,5 cm, mentre le più grandi raggiungono i 25 cm, trascorre gran parte del tempo sottoterra infilando il naso come se fosse una pala.
Pur essendo cieca e con un udito molto scarso, è dotato di organi sensoriali che consentono di individuare attraverso le onde magnetiche, anche a distanza, la presenza di potenziali prede.
Essendo principalmente insettivora, per lo più si nutre di insetti, in special modo di grilli, cavallette, scarafaggi, ma anche di lombrichi e lumache.
Potrebbe interessarti anche: Animali carnivori: classificazione, elenco e ruolo nell’ecosistema
Tenrecidi
I Tenrecidi appartengono ad una famiglia di mammiferi diffusi prevalentemente in Madagascar ma anche in altre aree dell’Africa orientale.
A questa specie appartengono esemplari di diverso aspetto con misure che variano tra i 4 ai 40 cm, vivono in habitat differenti, sottoterra, specie terricole, arboricole e acquatiche.
La maggior parte delle specie hanno abitudini notturne, ragion per cui si procurano il cibo di notte con l’aiuto di vibrisse molto utili alla caccia.
Al contrario invece gli occhi sono piccoli con vista debole e perciò poco utili alla ricerca del cibo. La loro dieta è costituita principalmente da insetti ma obiettivamente si tratta di animali onnivori.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Raffaella Lauretta