Animali con i tic, caratteristiche e curiosità di specie capaci di cose uniche, manie particolari e gesti eccezionalmente ripetitivi.
Gli animali sono molto spesso dotati di caratteristiche e abitudini particolari ma quasi mai inutili o limitative, anzi al contrario sono peculiarità che li rendono singolari e unici.
Difficilmente, la natura commette errori, ma talvolta assegna capacità e requisiti piuttosto bizzarri a determinati animali.
Ecco perché, abbiamo deciso di occuparti in questo articolo di specie con animali con i tic.
Animali con i tic
Gli animali con i tic, sono esseri viventi dotati di particolari comportamenti e gesti particolati.
Anche loro purtroppo soffrono spesso dei cosiddetti “tic nervosi” e con la stessa probabilità di comparsa che c’è nell’uomo.
I tic nervosi non sono altro che gesti, espressioni vocali o movimenti corporei rapidi, ripetitivi e involontari che si verificano quasi inconsciamente, senza uno scopo preciso.
Questo stesso comportamento si verifica negli animali, movimenti non volontari e in grado di non controllarli, ma per fortuna, molto spesso sono di lieve entità e non è necessario alcun trattamento.
Tra gli animali la specie più soggetta sono i cavalli ma ad oggi possiamo riscontrare anche altre specie.
Ecco l’elenco dei principali animali con i tic:
- cavallo;
- cane;
- gatto;
- uccellini;
- criceti.
Cavallo
Il gesto che gli studiosi ritengono tic nervoso è il tipico atto del cavallo, quello di colpire con i denti la mangiatoia in maniera incontrollata.
Questo tic di battere i denti contro la mangiatoia, in futuro potrà avere delle ripercussioni sulla salute dell’animale.
Potrebbe infatti, verificarsi un enfisema polmonare, la denutrizione e altri problemi.
Tale tic, purtroppo è presente anche nelle mucche, vitelli e tori. Altri tic presenti nel cavallo sono le scalciate incontrollate, il continuo muoversi sul posto.
Cane
Il tic del cane è possibile riscontrarlo nell’abitudine che ha di rincorrere la propria coda in un modo circolare frenetico.
Molto spesso la causa principale di questo tic nervoso, riguarda lo stress. Sono tante, infatti, le cause di stress nel cane.
Rumori forti e insoliti, un trasloco di recente in una casa nuova, è rimasto solo più a lungo del solito.
Queste sono le principali cause di stress nel cane ma cercate di capire e risolverle quanto prima.
Se la situazione non dovesse migliorare consulta un veterinario, in modo che possiate identificare insieme l’origine della fonte di stress e gestire la situazione.
Gatto
Il gatto, invece, spesso si lecca il pelo in maniera troppo ripetuta fino a procurarsi la perdita di pelo e delle dermatiti.
Quando il gatto è stressato tende a leccarsi in continuazione e quando lo fa, il suo cervello rilascia endorfine.
Per questo leccarsi (almeno in apparenza), lo aiuta anche se cerca di sfogare l’energia repressa con atteggiamenti estremi.
I casi più intensi di stress si manifestano quasi sempre al ritorno dopo un soggiorno in pensione o dopo un lungo viaggio in auto al ritorno dalle vacanze.
Perciò, è bene abituare il gatto, fin da giovane, a possibili stress.
Uccellini
Gli uccellini, come tic, tendono a ticchettare sulle barrette della gabbia senza fermarsi.
Gli uccelli, essendo dei volativi, molto spesso hanno difficoltà ad adattarsi a una gabbia e anche ai cambiamenti in generale.
Addirittura associano i cambiamenti nel loro habitat come segnali di pericolo, che causano loro stress che sfogano con il ticchettare sulle barre della gabbia.
Perciò, state attenti ogni volta che portate una variazione nell’ambiente o nella routine del vostro volatile.
Pensate che addirittura il cambio del colore delle pareti può essere fonte di stress per il vostro uccellino.
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Criceti
I criceti corrono sulla ruota fino allo sfinimento ma questo è un sintomo, principalmente di stress.
Alla fine questo diventa un vero e proprio gesto ripetitivo che possiamo identificare come tic, ma è difficile capire la natura.
A volte si rivela essere un problema psichico mentre altre volte un disturbo legato allo stress e all’ambiente esterno.
Lo stress nei criceti può derivare da cambiamenti repentini nell’alimentazione, nell’habitat, dalla mancanza di igiene, da forti rumori e da un esercizio fisico scarso.
Cercate di capire quanto prima cosa provoca stress nel vostro animaletto, in quanto questa condizione può generare anche dei problemi di salute con il tempo.
Gli esperti consigliano di sistemare la gabbia in una stanza tranquilla, affinché si abituino alla loro nuova vita.
Inoltre, necessitano di svolgere una loro routine di esercizi e di avere una varietà di oggetti con i quali interagire.