Animali di colore rosso, caratteristiche e curiosità di specie che attirano l’attenzione per il tono della pelle, delle piume e del pelo.
Più sono particolarmente colorati più attirano la nostra curiosità. Parliamo di animali molto colorati, i quali molto spesso lo sono per confondersi con l’ambiente o per paventare i loro predatori.
Andiamo a conoscere nello specifico delle loro caratteristiche quali sono gli animali di colore rosso noti proprio per le loro sfumature.
Animali di colore rosso
Gli animali di colore rosso, esemplari famosi per la caratteristica e vivace colorazione.
Ecco l’elenco dei principali animali di colore rosso:
- Rana pomodoro;
- Pesci Rossi;
- Tritone rosso;
- Lori rosso;
- Ibis scarlatto;
- Criocera del giglio;
- Pesce combattente.
Rana pomodoro
La Rana pomodoro (Dyscophus antongilii) appartiene alla famiglia dei Leptodattilidi, classificata nella sottofamiglia dei Microhylidae.
La sua caratteristica è la sgargiante colorazione di un rosso intenso del dorso e delle zampe. Questa sua nuance oltre ad essere bella da vere ha un’utilità non da poco.
Infatti serve all’anfibo per avvertire i potenziali predatori di tenersi alla larga.
Inoltre la pelle di questa rana produce un secreto irritante per le mucose e può causare una reazione allergica nell’uomo.
La femmina risulta essere più grande del maschio, con 230gr contro soli 41gr per il maschio.
Questa rana è originaria Madagascar, il suo habitat ideale corrisponde ad aree con una temperatura calda durante tutto l’anno, e quindi comprese tra 25 e 30 gradi, in cui è presente vegetazione secondaria o boschetti degradati, aree forestali basse e secche, piantagioni.
Tuttavia non disdegna giardini, aree urbane e anche in fiumi, paludi d’acqua dolce, correnti d’acqua intermittenti, stagni, canali e argini.
In condizioni di habitat ottimali, di solito può arrivare a vivere anche fino a 10 anni.
Pesce rosso
Il Carassius auratus o pesce rosso, è un animale d’acqua dolce della famiglia dei Cyprinidae.
Esistono 6 sottospecie di Carassius nel mondo, tutte diffuse tra l’Europa e l’Asia. Si presenta con un corpo grosso ma affusolato e proporzionato di circa 20cm per quanto riguarda un esemplare adulto.
La sua caratteristica è la colorazione del corpo, rosso-arancio che arriva a mostrare tra il 3° e l’8° mese di vita.
È la temperatura a regolare la muta: in quanto al di sotto dei 18 °C gli esemplari tenderanno a mantenere il colore originario; mentre gli altri, muteranno verso il rosso-arancione.
Gli incroci selettivi hanno prodotto diverse varianti di colore, che sono meno resistenti e perciò vanno tenuti in acquario.
Il maschio e la femmina del pesce rosso sono diversi per dimensioni e aspetto. Il pesce rosso vive nei fiumi e nei laghi, e più in generale, negli specchi d’acqua calma, ad una profondità di non più di 20 metri.
Mentre il pesce rosso domestico per star bene ha bisogno di un acquario di almeno 70-80 litri, e non certo della classica boccia, ad una temperatura tra 13° e 23°.
Tritone rosso
Il Tritono rosso (Hypselotriton orientalis) è un piccolo tritone proveniente dalle zone temperate della Cina.
Misura circa 7 centimetri per i maschi e massimo 10, per le femmine.
Ha un caratteristico colore del ventre di un rosso/arancione più o meno acceso e cosparso di macchie nere, mentre il dorso è nero e solo raramente marrone o grigio.
Questa particolare colorazione è chiamata aposematica, e non è raro ritrovarla in numerosi anfibi. Il tritone è in grado di secernere sostanze tossiche nei momenti di pericolo.
Il suo habitat è costituito da piccoli stagni, ruscelli, risaie, prati allagati, zone caratterizzate da acqua stagnante, con temperature non molto alte ed una fitta vegetazione sommersa ed emersa.
Si tratta di un piccolo predatore la cui alimentazione è basata su: limacce, lombrichi, insetti acquatici, piccoli crostacei, uova e larve di altri anfibi.
Il tritone rosso è un animale che vive principalmente in acqua, ma può passare lunghi periodi all’asciutto.
Perciò se lo si vuole in casa occorre procurare un terracquario, senza coperchio, con dimensioni minime di 50x30x25h.
Lori rosso
Il Lori rosso (Nome di genere e specie: Eos bornea) è un pappagallino originario del Continente Australe.
Vive infatti nella fitta vegetazione delle isole dell’Indonesia e della Nuova Guinea. Misura circa di 30-32 cm, presenta uno splendido colore rosso, con alcune macchie cromatiche nere sulle ali e nella zona del sottocoda.
Ha occhi nerissimi, becco arancione e zampette grigie. Un’altra caratteristica di questo uccello è la particolare lingua a spazzola.
Un vero e proprio strumento perfettamente adattato al compito specifico di estrarre il nettare dai fiori, e il suo stesso apparato digerente appare a sua volta adattato a questa dieta particolare.
Il Lori rosso può essere anche un simpatico uccello da compagnia dal carattere allegro e vivace. Può vivere in appartamento, in voliera ma anche in giardino.
Mentre in libertà è un pappagallo molto attivo, eccellente volatore, e di indole gregaria, tanto che tende a vivere costantemente in gruppi di 20 o 25 individui. Questo pappagallino può avere una vita media di 30 anni circa.
Potrebbe interessarti anche: Animali di colore giallo: caratteristiche e curiosità dei più strani
Ibis scarlatto
L’Ibis rosso o ibis scarlatto (Eudocimus ruber (Linnaeus, 1758)) è un uccello della famiglia Threskiornithidae, originario del Sud America tropicale e delle isole dei Caraibi.
Si distingue dagli aironi per il suo becco lungo, stretto e curvo. Misura 55–63 centimetri e i maschi, sono leggermente più grandi delle femmine, per un peso medio di circa 1,4 chilogrammi.
Raggiunge un’apertura alare di circa 90 cm. Si tratta di un uccello dal piumaggio di una colorazione completamente scarlatta.
Questo sgargiante colorito è il manifesto dello stato di salute. Un esemplare di colore intenso riuscirà a trovare più facilmente un partner con cui accoppiarsi, perché in buona saluta.
L’Ibis rosso, tendenzialmente, è un uccello sociale e gregario, vivono in stormi di trenta o più individui, in particolare quando si nutrono o nidificano.
Si nutre principalmente di crostacei e molluschi, ma anche di insetti e piccoli pesci che cerca nel fango con il lungo becco ricurvo.
Potrebbe interessarti anche: Animali che vivono sotto terra: quali sono, che abitudini hanno e come vivono
Criocera del giglio
La Criocera del giglio (Lilioceris merdigera) è un coleottero polifago della famiglia dei Chrysomelidae.
Originario dell’Eurasia, ad oggi è presente nelle zone temperate, dove ci siano coltivazioni di Liliaceae ed anche in Italia.
Misura circa 6–8 mm di lunghezza e ha elitre e corsaletto toracico di un colore rosso brillante, mentre le zampe, le antenne e il capo sono neri.
È attivo a marzo-aprile, con gli accoppiamenti e le ovideposizioni sulla vegetazione, fino a fine autunno, per poi svernare a fine autunno in vari rifugi del giardino.
Si nutre di foglie, germogli, steli e dei fiori del giglio, per circa 16-24 giorni, poi si impupano nel terreno e dallo stadio di crisalide emergeranno poi adulti. Ad oggi rappresenta una minaccia per l’agricoltura.
Pesce combattente
Pesce combattente il cui nome ufficiale è Betta splendes, poiché nel paese di origine vengono organizzati combattimenti fra questi pesci, in quanto due maschi nella stessa vasca non si tollerano per nulla.
Questo pesce fa parte degli anabatidi, un gruppo numeroso di pesci d’acqua dolce diffuso principalmente nel sud-est asiatico.
Infatti è originario della Thailandia, dove vive in piccole pozze d’acqua e nelle risaie. Arriva a misurare solo 6-7 cm, ma ha delle splendide variazioni di colore che vanno dal rosso, al blu, verde, turchese, arancione, nero o viola.
Può vivere anche in cattività in acquari dalla capacità minima di 25-30 l. Il Pesce combattente predilige acque delicate e leggermente acide, tuttavia si adatta anche condizioni leggermente differenti.
Occorre solo stare attenti agli accoppiamenti, gli esperti sconsigliano pesci molto piccoli o gamberetti che verrebbero facilmente considerati prede.
Meglio scegliere pesci con dimensioni simili, poiché il pesce combattente li ignora o almeno quasi sempre.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
ì