Animali carnivori: classificazione, elenco e ruolo nell’ecosistema

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By Marianna Durante

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Animali carnivori: esemplari di mammiferi affascinanti dalle diverse caratteristiche. Vediamo come vengono classificati nel pianeta.

Leone e falco attento due animali carnivori
Animali carnivori: leone e falco (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

La parola “carnivoro” proviene dal latino carnivorus, che letteralmente significa “divoratore di carne“, che poi in termini ecologici è propriamente detto zoofago.

Gli animali carnivori sono animali diffusi in quasi tutto il mondo. Possiamo vedere tali animali frequentemente, in quanto vivono in foreste, boschi e fauna, ma anche in montagna e in collina, molto vicine all’uomo.

Questa categoria di animali si divide in due tipologie, in base al modo in cui riescono ad ottenere la propria alimentazione: i predatori e i necrofagi. I primi si alimentano di carne viva, mentre i secondi (necrofagi) di carne morta.

Tuttavia, quando la dieta dell’animale carnivoro è ristretta su un solo tipo di carne, è possibile definirla in un modo più specifico. Per esempio un animale che si nutre solo di pesce viene chiamato pescivoro, uno che si nutre di insetti, viene chiamato insettivoro, e gli animali che si nutrono di molluschi, molluscivori.

Scopriamo, qui di seguito quali sono i meravigliosi e caratteristici animali carnivori che potremmo incontrare da un momento all’altro.

Animali carnivori: le loro caratteristiche

Gli animali carnivori colpiscono per il loro fascino e alcuni per la loro tenerezza. Scopriamo quali sono queste specie.

Volpe rossa appartenente alla categoria degli animali carnivori
Categoria dei carnivori: la volpe rossa (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

La caratteristica principale degli animali carnivori è che possiedono organi e arti specifici per cacciare, afferrare e sbranare le loro prede. Inoltre questa categoria di animali possiede un apparato digerente più corto del resto degli animali.

Alcuni animali carnivori sono dotati di artigli, zanne, potenti mandibole e presentano un ottimo olfatto, corporatura muscolosa e atletica, come per esempio i felini. Altri, come arma, presentano fatali veleni, utili per immobilizzare o uccidere le prede, come per esempio i serpenti e i colubridi.

Altri animali, nello specifico uccelli, specializzati in una dieta carnivora, sono senza dubbio i rapaci, sia diurni che notturni.

Sono mammiferi dotati di occhi frontali, artigli affilati e soprattutto un becco ricurvo e tagliente, perfetto per squarciare le prede e strappare pezzi di carne.

Tuttavia, il resto degli uccelli presentano becchi di varie dimensioni, a seconda della dieta carnivora che seguono. Per esempio:

  • Becchi sottili e piccoli: per catturare gli insetti;
  • Becchi lunghi e appuntiti: per catturare i pesci;
  • Becchi lunghissimi: per catturare i vermi.

Infine, ci sono animali che inizialmente erano carnivori, e che con l’evoluzione hanno intrapreso un’altra direzione, come per esempio il panda gigante e il panda rosso che seguono una dieta erbivora anche se appartengono alla categoria degli animali carnivori.

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Classificazione degli animali carnivori

Gli animali carnivori sono molti e possono essere classificati in base alla quantità di carne presente nella loro alimentazione.

Pinguini in gruppo come animali carnivori
Carnivori: i pinguini in gruppo (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Ecco, qui di seguito, qual è la classificazione degli animali carnivori:

  • Ipercarnivori: hanno una dieta composta per almeno il 70% di carne. Appartengono a tale categoria animali come: grandi felidi, rapaci, l’orso polare, delfini, squali, serpenti, ragni e tantissimi altri predatori “carnivori obbligati”;
  • Mesocarnivori: hanno una dieta composta di carne che oscilla tra il 50 e il 70%. Appartengono a tale categoria: coyote, la volpe rossa o animali come puzzole, manguste e moffette;
  • Ipocarnivori: gli ipocarnivori, differentemente dai precedenti, hanno una dieta composta da meno del 30% di carne. A tale categoria appartengono diverse specie di orsi e il binturong.

Elenco animali carnivori

Ecco l’elenco degli animali carnivori che possiamo osservare in tutto il pianeta divisi in gruppi:

  • Mammiferi carnivori: i principali carnivori sono tutti i felini, come la tigre, il leone, il puma, o il gatto domestico. Appartengono a questo gruppo anche le iene, che sono carnivori necrofagi, alcuni mustelidi come i furetti, alcuni pipistrelli e tutti i cetacei (balene e delfini). Inoltre possono considerarsi mammiferi carnivori anche alcuni canidi come i lupi, i coyote e i cani domestici, anche se su questi ultimi non tutti gli studiosi sono d’accordo e sul tema c’è tutt’ora un acceso dibattito;
  • Rettili carnivori: a tale gruppo appartengono i serpenti, alcune tartarughe come quelle marine, gli animali vertebrati provvisti di squame epidermiche di cheratina o che appartengono alla famiglia Crocodylidae, nella quale sono presenti i caimani e i coccodrilli;
  • Pesci e anfibi carnivori: tra i pesci carnivori di certo non possono mancare gli squali e i pesci ossei, come il pesce ragno o l’anguilla. Tra gli anfibi invece ci sono le rane, i rospi e le salamandre in età adulta;
  • Volatili carnivori: i volatili si distinguono in diurni e notturni. I diurni sono l’aquila e il falco, mentre quelli notturni i gufi. Fanno parte degli animali carnivori nella fattispecie dei volatili anche i pellicani, i pinguini e senza dubbio gli avvoltoi (grandi necrofagi);
  • Invertebrati carnivori: gli animali che non possiedono scheletro osseo, ovvero tutti i molluschi come i polpi, alcuni gasteropodi, alcuni crostacei e anche i ragni, gli scorpioni, alcuni insetti come le vespe e le mantidi religiose.

Il loro ruolo nell’ecosistema

Per quanto ritenuti pericolosi, gli animali carnivori, detti anche consumatori secondari e terziari, nutrendosi di erbivori e altri animali, tengono sotto controllo il loro numero mantenendo sano e funzionale l’ecosistema.

L’ambiente, o meglio il suo equilibrio, dipende dalla presenza dei carnivori al vertice della catena alimentare.

Anche i carnivori necrofagi, come per esempio le iene, svolgono un ruolo fondamentale, rimuovendo rapidamente le carcasse, divorando con estrema facilità le ossa e sanificando, in questo modo, l’ambiente dalla presumibile diffusione di patogeni e malattie.

Insomma gli animali carnivori svolgono il ruolo di regolatori degli ecosistemi per un ambiente sano ed equilibrato, di cui tutti noi necessitiamo.

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