Zooerastia: un uomo, dipendente di una università, è stato accusato di bestialità, secondo quanto si apprende ha abusato di un cane.
Un dipendente della Michigan State University (MSU) è stato accusato di aver abusato di un cane e potrebbe essere condannato a 15 anni di carcere. L’uomo accusato di bestialità avrebbe penetrato un cane con entrambe le mani e il pene. L’ufficio del Procuratore Generale dello Stato ha riferito l’arresto di Joseph Hattey, 51 anni, accusato di sodomizzare un animale. Due i reati che pendono sull’uomo.
Leggi anche –> Zooerastia: fa sesso col cane e picchia la compagna, arrestato – VIDEO
Episodio di zooerastia: le accuse
Il caso è stato esaminato dall’ufficio di controllo degli animali della contea di Ingham, nel Michigan, e dall’ufficio dello sceriffo. In base a quanto si apprende, il cane è stato rimosso dalla custodia dell’imputato, che non ha commesso i suoi atti nel campus dell’università o contro un animale di proprietà di quel centro di studi. Hattey, secondo il sito web dell’università, lavora nell’ufficio di salute e sicurezza ambientale e in precedenza lo ha fatto nel laboratorio di diagnostica veterinaria.
L’Università statale del Michigan è la stessa che lo scorso maggio ha accettato di pagare 500 milioni di dollari a 332 vittime dell’ex ginnasta americano Larry Nassar, condannato per aver abusato sessualmente di un gran numero di ragazze e donne in tutta la sua carriera. Nassar, che ha lavorato diversi decenni a MSU, ha ricevuto due condanne per questi crimini e altri reati, come il possesso di materiale pedopornografico, per un totale compreso tra 100 e oltre 200 anni di carcere.
Leggi anche –> Aumentano i rapporti sessuali con gli animali: quando la zooerastia diventa una patologia
Zooerastia: un fenomeno preoccupante, la denuncia
La zooerastia è un fenomeno preoccupante e secondo i dati diffusi nel mese di marzo del 2017 ne testimoniano l’aumento. Una delle ultime denunce arriva dalla Serbia: si sta infatti sviluppando un turismo sessuale zoofilo. Personaggi facoltosi provenienti soprattutto da Germania, Inghilterra e Olanda arrivano nel Paese dell’ex Jugoslavia per avere rapporti sessuali con animali. L’obiettivo è quello di fermare questa sconcertante e gravissima pratica di abusi su animali.
GM