Turbato da un’inquietante scoperta in strada un uomo salva la vita di un cane abbandonato in una cesta: il fido era senza zampe e con le orecchie tagliate.
Se un passante non si fosse posto alcune domande sulla presenza di una vistosa cesta abbandonata sul ciglio della strada, un fido probabilmente non sarebbe riuscito a sopravvivere date le sue terrificanti condizioni. L’uomo in questione ha scoperto il sospetto contenitore e lo ha aperto istintivamente svelando uno scenario raccapricciante. Davanti ai suoi occhi e dentro la cesta giaceva un cane immobilizzato da un’insopportabile sofferenza. Il fido, a cui erano state da poco amputate due zampe posteriori, mostrava delle acute lesioni anche alle orecchie. Per tal ragione l’uomo – comprendendo la muta richiesta d’aiuto del quattrozampe, non ha tentennato neppure un minuto e ha soccorso il cane trasportandolo nella clinica veterinaria a lui più vicina.
Senza zampe e con le orecchie tagliate: il cane giaceva solo abbandonato in una cesta
Sebbene non si sappia ancora con certezza chi possa essere stato l’artefice di tanta cattiveria, alcune ipotesi sono state avanzate sul caso. Secondo alcune testimonianze e ipotesi potrebbe essersi trattato di un vile gesto di alcuni adolescenti del posto che, vedendo il cane già precedentemente abbandonato in strada, avrebbero crudelmente deciso di prolungare la sua pena nel modo più atroce.
Nella totale sfortuna il cane abbandonato ha avuto, però, la fortuna di incontrare un’anima buona che ha deciso immediatamente di prendersi cura di lui e di trasportarlo in un luogo sicuro, dove è stato possibile medicare ciascuna delle sue ferite e aiutarlo a riprendersi dall’estenuante shock subito. Il pelosetto recuperato è un mansueto Segugio della Transilvania, a cui è stato successivamente affidato il nome di Saboor.
Nonostante colui che ha visitato il Segugio abbia riscontrato l’assenza di informazioni utili poiché venuta meno la possibilità di leggere il microchip identificativo, Saboor ora vive insieme al suo nuovo papà umano che – dopo averla aiutata a riprendersi – ha anche deciso di adottarla ufficialmente.
Visto l’esempio di profonda umanità dimostrato dall’uomo, che non ha ignorato la sofferenza del fido divenendo ora neo-genitore umano del bellissimo Saabor, non resta dunque che sperare che episodi di questo tipo non si verifichino più.