Un cane da solo, ferito e con la zampa sanguinante, ha cercato aiuto e per caso è entrato in un ospedale: l’incredibile storia.
L’andirivieni quotidiano di pazienti purtroppo è comune negli ospedali di tutto il mondo. Malati e feriti entrano e escono dai reparti, scortati in ambulanza, accompagnati dai loro amici e famigliari o vi giungono semplicemente da soli. Non sarebbe quindi una novità sentire la notizia di un paziente che si è recato in un ospedale. Qualche giorno fa, però, in un centro medico in provincia di Taranto è successo qualcosa di veramente singolare. Un cagnolino è entrato dall’ingresso seguendo alcuni pazienti e si è fermato nella sala d’attesa. All’inizio nessuno ha fatto caso al quattro zampe, finché un medico non si è reso conto che il cucciolo non era accompagnato da alcun proprietario.
La foto del cagnolino è stata condivisa sul profilo Facebook di Enza Caramuscia (all’account social @Enza Caramuscia).
I fatti si sono svolti a Manduria (un comune della provincia di Taranto in Puglia nel Salento settentrionale) presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Marianna Giannuzzi Manduria. Un infermiere triagista (il cui compito è quello di accogliere e capire la priorità di accesso ai trattamenti sanitari) non appena si è accorto della presenza del cucciolo, gli si è avvicinato e ha visto che il piccolo zoppicava e aveva una zampetta ricoperta di sangue.
La presenza del cagnolino è stata segnalata all’ufficio veterinario della Asl e ai volontari del Canile comunale sanitario, che hanno subito preso in carico il nuovo ospite. In attesa che arrivassero i veterinari a prenderlo, il quattro zampe ha trascorso la mattinata accucciato sotto alla sedia dell’infermiere triagista che per primo gli si era avvicinato.
Il cagnolino dal manto bianco, arancione e marroncino, assomiglia nell’aspetto a un mix di razze Cavalier Spaniel King e di Beagle. Ben curato e dotato di collare, il quattro zampe avrà sicuramente dei proprietari che quotidianamente si prendono cura di lui. Gli infermieri dell’Ospedale, però, non sono riusciti a rintracciare i padroni del cagnetto. Non si sa se il cucciolo sia provvisto di microchip; i relativi controlli verranno svolti dal personale veterinario che al momento si è rivolto al canile comunale di Manduria. Non si conosce nulla sul passato di questo cagnetto, la cui intelligenza è di certo indiscussa. Il cucciolo probabilmente, trovandosi per caso nei dintorni dell’ospedale, è riuscito a capire che coloro che entravano nell’edificio avevano bisogno di aiuto e così anche lui si è comportato allo stesso modo, entrando nei reparti nella speranza che qualcuno curasse la sua zampa. Ci si può augurare che i suoi umani lo stiano cercando e, grazie anche agli appelli diffusi sui social network, riescano a riportarlo al più presto a casa. (di Elisabetta Guglielmi)
Sui social siamo abituati a vedere moltissimi animali buffi che riempiono le nostre giornate tra…
Quali sono le razze dei cani da slitta? Non solo i Siberian Husky, sono molte…
Nel Regno Unito 100 cani al mese vengono sottoposti ad eutanasia perdendo la vita: la…