Yari Carrisi, Figlio di Al Bano e Romina Power, vuole smette di fumare per contro gli abusi sugli animali: la denuncia del figlio di Al Bano e Romina Power
Yari Carrisi, il secondogenito della coppia Romina Power e Al Bano ha preso una decisione drastica a seguito di una nuova indagine condotta da Peta, diffusa da numerose altre associazioni, sui test da laboratorio condotti sui cani per l’industria del tabacco.
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Il figlio di Al Bano e Romina Power è un fumatore. Tuttavia quando ha scoperto le atrocità e gli abusi perpetrati sui cani per l’industria del tabacco, intende smettere di fumare.
Un vizio al quale è difficile rinunciare. Eppure, per il bene degli animali, Yari Carrisi non è più disposto ad essere complice dell’industria del tabacco e a fare pagare il costo del suo vizio agli animali.
Lo ha annunciato con un post condiviso sul suoi profilo Instagram commentando la fotografia di cani, in un laboratorio di sperimentazione, costretti ad inalare il fumo.
Yari ha ereditato la passione e l’amore per gli animali dai suoi due genitori. Romina è nota per i suoi amati cani dai quali non si separa mai durante i suoi viaggi. Una sensibilità rivolta a tutto il regno degli animali, emerge anche dai post condivisi dalla stessa Romina Power come per l’emergenza api.
Le dichiarazioni di Yari Carrisi hanno rilanciato il tema dei test da laboratorio condotti sui cani. In base alle denunce degli animali, i cani sono sottoposti alle inalazioni dalle 6 alle 10 ore al giorno, per ben 5 giorni a settimana. Una pratica crudele e atroce insostenibile per chi ama e rispetta gli animali.
Il post di Yari Carrisi su instagram
C.D.
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