Il dramma di una delle due volpi di Villa Pamphili uccisa da un cane senza pietà: il video finisce in Rete, caccia al proprietario.
Olimpia e Giglio erano le due volpi ‘simbolo’ di Villa Pamphili, adottate dall’omonima associazione che gestisce il parco di Roma e che ora denuncia quanto accaduto nelle scorse ore. Una delle due volpi è stata infatti massacrata da un molosso, che si trovava nel parco in compagnia del suo proprietario: il video terribile dell’uccisione è stato pubblicato online. Denuncia l’associazione: “Una delle volpi del lago del Giglio (Olimpia o Giglio) è stata appena uccisa da questo cane. Non sappiamo chi ne sia il proprietario (il video ci è stato appena inviato) ma ci attiveremo perché ne risponda in tutte le sedi consentite”.
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Le accuse dell’Associazione per Villa Pamphili
“Hai visto cosa ha fatto questo cane? Ha ucciso una volpe… Ma è un cane randagio?”, chiede chi ha girato le immagini, prima di decidere di allontanarsi dalla scena. L’Associazione per Villa Pamphilj, poco fa, ha chiesto la “collaborazione ai frequentatori della villa ed ai cittadini della zona, in particolare ai proprietari di cani (chiamati dunque ad un forte senso di responsabilità, anche nei confronti della categoria di appartenenza)”. La volpe, una volta uccisa, è stata occultata nella boscaglia, approfittando del fatto che chi ha girato il video si fosse allontanato.
“Qualcuno può aiutarci a capire chi è che ha occultato la volpe uccisa (alle 15:10 di oggi pomeriggio) nel bosco a ridosso del laghetto, dopo aver tagliato pezzi di rami e frasche per nasconderla?”, chiede ancora l’associazione che gestisce il parco romano. Anche Daniele Diaco, presidente della commissione capitolina Ambiente ha rilanciato il video dell’uccisione della volpe su Facebook scrivendo: “Questa cruda sequenza mostra, in modo chiaro e inequivocabile, l’animale esanime mentre un cane infierisce sul suo cadavere. La scena si è svolta nei pressi del laghetto e, di primo acchito, la morte della volpe sembrerebbe imputabile allo stesso molosso”. Dalle notizie fornite da Associazione per Villa Pamphilj, si cerca “una signora, mora di capelli, proprietaria di due esemplari femmina, dal forte istinto predatorio, abituate ad esser lasciate libere all’interno di villa Pamphilj, con la proprietaria centinaia e centinaia di metri distante e fuori vista”.
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