Viveva in un tubo di scarico: per 24 ore hanno provato a salvarlo – VIDEO

Viveva in un tubo di scarico: per 24 ore hanno provato a salvarlo – VIDEO

Il cagnolino Charlie ha vissuto in un tubo di scarico finché una famiglia non ha deciso di salvarlo, aspettandolo per 24 ore fuori dalla sua tana.

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Il cagnolino, che riceverà il nome di “Charlie”, ha vissuto a lungo in un tubo di scarico finché non è stato salvato (Screenshot video Instagram – aubreyvlynn – amoreaquattrozampe.it)

La vita per gli animali randagi non è per nulla facile: costretti a trovare cibo e riparo finiscono spesso in situazioni pericolose per la loro incolumità. I nascondigli che scelgono come rifugi per ripararsi dal freddo della notte possono rivelarsi assai rischiosi. Così è accaduto a un cucciolo di cane meticcio che ha vissuto in un tubo di scarico sul bordo di un marciapiede scegliendolo come tana. Proprio grazie alla scelta sbagliata del nascondiglio, il piccolo è riuscito però a trovare qualcosa di più importante e di inaspettato: una famiglia che lo amasse e si prendesse cura di lui.

Il salvataggio del cagnolino Charlie che ha vissuto in un tubo di scarico (VIDEO)

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Il cagnolino, che riceverà il nome di “Charlie”, ha vissuto a lungo in un tubo di scarico finché non è stato salvato (Screenshot video Instagram – aubreyvlynn – amoreaquattrozampe.it)

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Tutto è iniziato quando una donna, Aubrey Lynn, stava recandosi in palestra. Lungo la strada Aubrey ha potuto notare dal finestrino dell’auto una figura che scappava e velocemente si nascondeva all’interno del tubo di scarico sotto al marciapiede. La giovane ha compreso poco dopo che si trattava di un cucciolo di cane di pochi mesi.

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Tornando la sera stessa insieme al marito nel luogo in cui aveva visto il cagnolino, Aubrey ha potuto scorgere nuovamente il cucciolo mentre si precipitava nella sua pericolosa tana. La coppia ha capito subito che non avrebbe mai potuto lasciare un piccolo indifeso in una situazione così rischiosa, per questo si è accampata per la notte davanti al tubo di scarico.

 

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Dopo aver atteso inutilmente fino al mattino che il cagnolino uscisse, Aubrey e il marito hanno trascorso tutta la giornata fino alla sera nello stesso posto, aspettando per più di 24 ore. Numerose volte erano riusciti quasi ad afferrare il cucciolo, che subito dopo era rientrato spaventato nel tubo. Alla fine, spinto dalla fame e attirato dal profumo delle crocchette che Aubrey aveva poco prima acquistato al negozio per animali più vicino, il cagnolino si è fatto piano piano strada fuori dal nascondiglio. Quando la coppia ha provato però ad afferrarlo, il cucciolo è scappato di nuovo. Persa ogni speranza, i due coniugi si stavano allontanando quando all’improvviso si sono trovati tra i loro piedi il cucciolo che correva loro incontro. Dopo averlo aspettato per tante ore, era adesso il cagnolino a dirigersi fiducioso verso i due umani che gli avevano offerto quel buon pasto. Ribattezzato con il nome di “Charlie“, il piccolo è stato portato a casa dalla coppia, che fino a quel momento non era stata certa nel volerlo adottare. L’unico obiettivo di Aubrey e il marito inizialmente era stato quello di salvare il quattro zampe, ma vedendo la dolcezza del cucciolo se ne sono poi subito innamorati. Charlie adesso vive insieme alla sua nuova famiglia; si è adattato bene alla nuova casa e sta crescendo sereno e felice, senza avere più bisogno di trovare riparo in luoghi pericolosi. Il video del nascondiglio in cui il cagnolino è stato trovato e le immagini che testimonia la condizione di benessere in cui vive adesso sono stati condivisi su Instagram alla pagina personale di Aubrey, @aubreyvlynn. Questa storia potrebbe essere così di ispirazione perché anche altre persone scelgano di regalare una famiglia agli animali randagi, come hanno fatto Aubrey e il marito. (di Elisabetta Guglielmi)

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