Smarrita e priva di ogni speranza una povera cagnolina dormiva in un parcheggio con la disperazione di chi sa che non avrebbe mai più rivisto la sua famiglia, i soccorritori intervengono e cambiano il suo destino.

Ea sofferente sola e sporca la piccola cucciola si era rifugiata in un parcheggio sito nella città di Los Angeles, la piccola dal pelo logoro e sporco una volta era una dolcissima cagnolina dal manto bianco con una mamma e un papà che la adoravano.

La piccola cagnolina era allo stremo delle forze ferita gravemente ad una zampa dai suoi occhi traspariva tutta la sua disperazione e la tristezza di non riuscire a tornare a casa.

Soccorritori salvano la cagnolina e le regalano un lieto fine degno di una favola

Maisie questo il nome della piccola cagnolina bianca rivenuta da Suzette Hall, fondatrice dell’associazione Logan’s Legacy 29, la donna era stata contattata in merito ad un cucciolo bianco in un parcheggio che sembrava molto sofferente, immediatamente la donna accompagnata dal suo team si è recata nel parcheggio vedendo quella povera anima in condizioni terribili.

La cagnolina zoppicava era evidentemente affamata e assetata e i suoi movimenti erano molto limitati, il tutto faceva pensare che fosse stata investita e che fosse rimasta nel parcheggio nella speranza che la sua famiglia potesse ritrovarla.

Se inizialmente la cagnolina sembrava rassegnata al suo destino quando si è vista accerchiare dai volontari, che ovviamente volevano solo portarla in salvo, la cucciola ha iniziato a manifestare il suo terrore e la sua voglia di non essere catturata da estranei, ma la cagnolina era visibilmente ferita, debilitata e troppo spaventata per muoversi.

La ferita alla zampa faceva presupporre che fosse stata investita e questo nonostante il suo immenso coraggio la limitava moltissimo nei movimenti, durante il tentativo di recupero infatti la cucciola ha anche tentato di fuggire correndo verso una strada estremamente trafficata ma fortunatamente i volontari sono riusciti a prenderla prima che la situazione degenerasse e che il cane si facesse male ulteriormente.

Una volta catturata la fondatrice dell’associazione è riuscita a far si che la piccola Maisie si calmasse e con estrema delicatezza riuscì a farle indossare il guinzaglio in modo da potersi recare presso il rifugio dove il team veterinario avrebbe effettuato tutti i controlli medici sulla cagnolina

Maisie è infatti stata portata prontamente presso una clinica veterinaria dove dagli svariati controlli effettuati i medici hanno potuto decretare che la cagnolina aveva subito la frattura di una zampa probabilmente a seguito di un incidente che l’aveva immobilizzata in quel parcheggio per giorni. Immediatamente i medici hanno prestato le cure e una volta ingessata si è dato il via alle ricerche della sua famiglia e soprattutto al motivo per il quale la cagnolina da giorni si trovava nel parcheggio.

La ricerca della sua famiglia non si è protratta per molto infatti non si trattava di un crudele abbandono ma di un allontanamento casuale dovuto probabilmente ad un cancello lasciato aperto. La sua famiglia la stava cercando da 6 giorni e anche se non aveva ancora trovata non si era data per vinta e tutti i membri della famiglia continuavano a cercare la piccola Maisie.

La piccola infatti probabilmente era rimasta intrappolata nel parcheggio a causa della zampa fratturata e non riuscendo a camminare era rimasta li in attesa che qualcuno la trovasse. La famiglia di Maisie era ignara delle sue disavventure e l’aveva cercata ovunque disperatamente senza risultati.

Quando sono stati contattati dall’associazione grazie al microchip la sua mamma umana si è precipitata alla clinica veterinaria per riabbracciarla e il momento del loro ricongiungimento è stata pura magia.

Sola e ferita in quel parcheggio la disperazione aveva preso il sopravvento, probabilmente la cucciola aveva pensato che non avrebbe più rivisto la sua famiglia ma fortunatamente così non è stato e la dolce Maisie è tornata a casa felice e contenta anche se un po ammaccata.