Il cane abbaia ripetutamente e il vicino di casa si lamenta per questo motivo: tuttavia la risposta diventa virale ed è esilarante.
Non è insolito trovare appesi per i cancelli o per i condomini insoliti cartelli che avvisano che il cane abbaia. Internet a volte si rivela un rifugio pieno di ilarità e proprio un fatto curioso è riuscito a strappare un sorriso a tantissimi utenti in giro per i social network. Il cartello divertente, è apparto per per le strade di Roma.
Il cane abbaia e il vicino si lamenta: la risposta è incredibile
A Roma è apparso un insolito cartello dove qualcuno si lamentava del fatto che il cane del vicino, abbaiando, facesse troppo rumore. Ad essere esilarante è la risposta del proprietario del cucciolo rumoroso.
Cartelli unici e insoliti non sono difficili da trovare per le strade di Roma. Un cartello, per esempio, era diventato virale sul web perché invitava i propri vicini a lavarsi dopo che un condomino era stanco di sentire puzza di sudore dentro l’ascensore. Messaggi di questo genere, diventano subito virali nel web, regalando un sorriso a migliaia di utenti. Così ha fatto anche il recente cartello diventato virale e che non è affatto passato inosservato. In un palazzo, un condomino si è lamentato del fatto che il cane del vicino abbaiasse e facesse troppo rumore. Per avvisare il suo vicino, ha scritto un cartello a penna: “X favore il cane abbaia“. In risposta il proprietario del cucciolo ha replicato: “Se cantava lo mandavo a Sanremo“.
Sostanzialmente, colto il messaggio, il proprietario del cane che abbaia ha referito usare l’ironia per rispondere, non curandosi più di tanto di quello che afferma il suo vicino di casa. Il cartello è stato pubblicato sui social network, sulla pagina Instagram Cartellidivertenti, pagina dedicata proprio a questo tipo di cartelli esilaranti. Tra i commenti, molti hanno elogiato il proprietario del cucciolo per la risposta, altri invece hanno concordato con il fatto che è meglio non avere niente a che fare con persona che non ascoltano. Nonostante si ami i nostri amici a quattro zampe, a volte può essere che non siano ben accetti nel vicinato.