Un veterano di guerra e sua moglie attribuiscono la loro salvezza al fantastico barboncino di famiglia , un cane di appena tre anni grazie al quale l’uomo è riuscito a smascherare un ladro all’interno della sua abitazione.
A quanto pare infatti l’uomo e sua moglie stavano dormendo nella loro abitazione quando il cane di famiglia è entrato in camera e ha iniziato a saltare sul petto dell’uomo cercando di svegliarlo.
Quando l’uomo ha aperto gli occhi poi, il cane era andato via per poi tornare, a salire sul suo petto e ringhiare finché l’uomo non ha deciso di alzarsi. Una volta sveglio il veterano si è reso immediatamente conto che qualcosa non andava .
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L’uomo James Hardan, un veterano del Vietnam di 69 anni infatti ha descritto il cane come un dolce cucciolo dal temperamento molto docile e amorevole, il suo comportamento aggressivo ha messo infatti subito in allarme l’uomo che una volta sveglio ha iniziato a rendersi conto di alcuni rumori sospetti, che gli hanno fatto comprendere che all’interno della sua casa oltre a lui a sua moglie e il cane, c’era qualcun altro.
L’uomo addestrato è entrato in modalità difesa e senza emettere un suono ha individuato la figura di un uomo che si dirigeva verso il bagno. Così senza pensarci ulteriormente si è diretto verso la stanza dove custodiva una pistola, l’ha afferrata e ha seguito l’uomo.
Appena visto il ladro nella sua abitazione gli ha quindi puntato la pistola alla testa esclamando “Non muoverti. Ti lascerò a bocca aperta”. Il ladro intimidito ha immediatamente esclamato : “Sono un amico di tua figlio”.
Anche dopo quella dichiarazione il veterano non ha smesso di puntare la sua pistola verso il ladro finché non è arrivata la polizia che l’ha preso in custodia. Il 32enne è infatti riuscito a superare 3 cancelli chiusi e scassinare la porta sul retro dell’abitazione.
Il signor Hardan per anni ha presto servizio nelle forze speciali dell’esercito degli Stati Uniti, ma era sconvolto pensando a come sarebbe potuta degenerare quella situazione: “L’unica cosa che mi ha impedito di premere il grilletto è stato il fatto che ho detto, ‘Potrebbe essere il papà di qualcuno”. E non volevo lasciare un bambino senza casa “.
Il veterano ha poi elogiato il suo cane per aver protetto lui e sua moglie in quella situazione di pericolo:
“Io la proteggo e lei mi protegge”. “Si è presa cura di coloro che l’hanno amata. Ha un posto speciale nel mio cuore e ha fatto un ottimo lavoro. Ero molto orgoglioso di lei. “
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Mariano Orlacchio
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