La polizia ha sventato una truffa legata alla vendita illegale di cuccioli di cane. Gli animali erano malati e probabilmente importati.
Un’indagine in corso da oltre 2 anni ha portato finalmente all’arresto di una famiglia di truffatori della provincia di Bergamo. Gli individui erano i proprietari di un’azienda agricola, utilizzata come base d’appoggio per poter operare indisturbati e perseguire con la loro frode. La principale accusa per cui sono stati posti in arresto è quella della vendita illegale di cuccioli di cane. Gli animali venivano rilasciati dietro ad uno scambio ingente di denaro e spacciati per animali di razza e in ottime condizioni di salute. Dopo numerosissime segnalazioni per la truffa subita, finalmente le indagini hanno portato al loro arresto.
Una vera e propria organizzazione criminale quella che era venuta a crearsi in un’azienda agricola a conduzione familiare della provincia di Bergamo. Padre, madre, figlia e marito di quest’ultima sono stati fermati dalla Polizia dopo due lunghi anni di indagini.
Queste persone sono accusate di frode nei confronti di numerose persone e famiglie che si erano affidate a loro per poter acquistare dei cuccioli di cane. Gli animali venivano presentati come cani di razza, nati e cresciuti in azienda e in ottima salute.
Purtroppo però per gli animali e per le persone truffate, tutto questo non era vero.
Ti potrebbe interessare anche >>> Cuccioli di cane salvati dalla vendita illegale in un parco pubblico
Una truffa studiata nei minimi dettagli che ha portato nelle tasche degli impostori diverse miglia di euro a discapito di povere famiglie che si sono trovate a pagare profumatamente animali spacciati per cani di razza. Le cifre sotto il quale venivano ceduti andavano dai mille euro agli oltre 4 mila. Inoltre, i truffatori assicuravano che i cuccioli fossero in possesso di microchip e delle vaccinazioni necessarie, ma anche questo si è poi scoperto non essere assolutamente vero. Come se non bastasse in moltissimi casi i poveri cuccioli erano affetti da gravissime malattie e a causa di queste molti di loro morivano pochi giorni dopo essere presi in affido. Sembra anche che gli animali non fossero realmente nati in azienda, bensì esportati dall’Ungheria.
Ti potrebbe interessare anche >>> Bassotti salvati da canile illegale: è record di adozioni
A presentare le denunce nei confronti di questa famiglia sono state oltre 60 persone. In seguito a queste la polizia si è attivata per iniziare le indagini che hanno poi portato a verificare tutti i fatti. L’azienda agricola è stata dunque messa sotto sequestro e i quattro componenti indagati per truffa e vendita illegale di cuccioli. Per ora solo uno dei componenti è stato posto in arresto, per gli altri tre sono stati disposti gli arresti domiciliari. (G. M.)
Negli ultimi anni i ricercatori si sono concentrati sempre di più su alcuni aspetti che…
Perché il mio cane ha macchie di lacrime rosso marroni agli occhi. Da cosa può…
Avevo un enorme problema con il mio cane: appena vedeva un bambino cominciava a ringhiare,…