Vegliano la bara dei loro padroni per l’ultimo saluto: due storie di fedeltà

Un tenero meticcio nero di taglia media è stato protagonista di una scena commovente accaduta venerdì scorso a Pregiato, frazione di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno. Durante la cerimonia funebre che si stava officiando nella Chiesa di San Nicola di Bari, un cane ha forzato la porta della chiesa e percorrendo la navata centrale, è andato ad accucciarsi sotto il feretro del padrone, collocato davanti all’altare. Il piccolo peloso proveniva da un’altra frazione e ha pertanto dovuto percorre una lunga strada che separava la sua casa dalla chiesa.

Un episodio che ha commosso e colpito i presenti, in quanto il compagno fedele ha atteso tutta la cerimonia accucciato accanto al suo padrone. E solo alla fine della cerimonia, i parenti del defunto Giovanni Memoli hanno potuto convincere il cane, non senza difficoltà, a salire in macchina per riportarlo a casa.

Molte persone sono rimaste colpite dalla fedeltà che il cane ha mostrato nei confronti del suo padrone. Un ennesimo episodio che conferma ancora una volta l’amore e l’eterna devozione che queste tenere creature ci donano.

Un altro caso simile, riportato da il Mattino, è accaduto due giorni fa, a Nocera dove, nel quartiere Cicalesi, una cagnolina, dopo aver vegliato in chiesa durante tutta la messa, ha seguito la bara del suo padrone “Zio Luigi” durante il corteo funebre per poi avvicinarla e grattare più volte il feretro con la zampa. Un gesto straziante e pieno d’amore alla quale i parenti dell’uomo non hanno però dato un seguito. Nonostante le raccomandazioni ai familiari di prendersi cura del cane, la dolce creatura è stata abbandonata in un canile. Un comportamento piuttosto riprovevole da parte di chi, dopo questa straordinaria testimonianza, avrebbe dovuto apprezzare ancora di più la cagnolina che è stata separata dalla persona più importante della sua vita.