L’estate ormai è entrata nel vivo e la stagione delle vacanze è in procinto di finire. Per i ritardatari, amanti dei 4zampe, ci sono ancora delle opzioni da valutare, al di là del tradizionale soggiorno in agriturismo al mare o in montagna.
Tra le proposte interessanti, ci sono i rifugi per animali che organizzano dei brevi soggiorni anche didattici oppure per chi vuole fare del volontariato.
Sulla cosiddetta “Costa delle tartarughe” ad esempio a Brancaleone, in Calabria, vi e un Centro Recupero per le tartarughe marine dove poter svolgere una vacanza in veste di eco-volontariato: fino ad ottobre chi desidera sperimentare questo tipo di vacanza, potrà aiutare lo staff nelle operazioni di soccorso, nella preparazione dei pasti e nella pulizia delle vasche, nel monitoraggio dell’animale, nella tutela dei nidi, nell’assistenza e nella sensibilizzazione dei visitatori.(clicca qui)
Anche nel Parco nazionale d’Abruzzo vi è modo di sperimentare una vacanza all’insegna della fauna, dove andare sulle tracce di animali come lupi e orsi marsicani, armati di cannocchiale, nell’arco di escursioni o trekking di più giorni, organizzati.
All’insegna dell’ecosofia, vi sono anche le vacanza dedicate alla pulizia dell’ambiente dove aiutare i volontari a mantenere pulito l’habitat di molti animali. Nel parco dell’Uccellina, nel mese di agosto, vengono organizzati i campi di volontariato della Lega Italiana Protezione Uccelli (Lipu) così come da metà agosto al Parco Nazionale del Cilento. Un modo alternativo di svolgere una vacanza aiutando l’ambiente: e così anche Legambiente, nel Centro di Educazione Ambientale di Lamon, tra le Dolomiti di Primiero e il Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi, propone dei soggiorni dedicati alla pulizia dei sentieri montani, nell’ambito dei quali poter anche prendere parte a dei laboratori didattici sul tema del riciclo e riutilizzo dei rifiuti. (clicca qui)
Infine per chi intende prendere parte ad una vacanza alla scoperta della realtà interiore, alla ricerca dell’armonia tra corpo e ambiente, vi sono numerose strutture che offrono corsi di cucina vegetariana, vegana, macrobiotica, senza glutine, oppure partecipare a lezioni o sessioni di yoga, pilates, riflessologia. Lo stesso WWF ha organizzato due campi in Abruzzo, nel Parco del Gran Sasso e Monti della Laga: uno per abbinare a escursioni naturalistiche un’attività di cucina biologica, ma anche vegetariana e vegana, l’altro con lezioni di yoga e biomusica, all’insegna di esercizi di respirazione e di stretching dolce e rilassante per calmare la mente. (clicca qui)
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