E’ stato sfruttato per la riproduzione e una volta considerato inutile, l’hanno impiegato come esca per addestrare i cani da combattimento e poi gettato via, per lasciarlo morire. E’ la triste realtà che si cela dietro lo sguardo di quello che resta di un tenero pit bull, delle tracce delle ferite e le infezioni presenti sulla sua pelle. L’hanno trovato steso su un materasso putrido, non riusciva a muoversi, respirava a malapena, aveva perso ogni speranza e fiducia nell’uomo e si stava lasciando morire.”E’ stato ricoverato in gravi condizioni fisiche e psicologiche: il suo corpo, il suo spirito sono svuotati. Non c’è più nulla di lui. Nonostante tutto, ha avuto la forza di aprire gli occhi e di leccare la mano del suo salvatore”, scrive il noto veterinario della rete e dei social, Viktor Larkhill che ha accolto il dolce pit bull.
Adesso il cane è in terapia intensiva. Dal comportamento del cane, chiamato Zeus, Larkhill ha sottolineato che molto probabilmente ha vissuto nella paura ogni giorno tanto da voler passare inosservato.
Il cane è ricoverato per la leishmaniosi e sta ricevendo diversi trattamenti mentre quotidianamente i veterinari monitorano l’andamento dei suoi reni e del fegato.
L’elemento più sconcertante è che il proprietario lo stava vedendo deteriorare giorno dopo giorno senza intervenire, nonostante le ulcere sulla pelle e la grave infezione cutanea.