Finito in tribunale per aver ustionato il suo gatto di 7 anni con dell’acqua bollente , due condanne per violenza inevitabili dopo quello che è venuto fuori
E’ una scena davvero difficile da comprendere quella avvenuta nella periferia di Manchester, il protagonista sfortunato della storia è un gatto di sette anni di nome Shadow che è stato costretto ad atroci sofferenze per giorni dal suo proprietario prima che una denuncia anonima portasse alla luce il fatto.
Il micio in questione è stato trovato dalle autorità in condizioni gravissime dopo che il suo proprietario gli ha versato addosso dell’acqua bollente, le bruciature profonde non sono state curate per almeno 5 giorni, fino all’arrivo delle autorità a cui il proprietario di Shadow ha inizialmente opposto resistenza. Smentita la natura accidentale dell’evento adesso l’uomo dovrà scontare 18 mesi di detenzione ma non è tutto.
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La vicenda ha colpito la città soprattutto per la brutalità dei fatti venuti alla luce dopo le prime visite, il proprietario del gatto Shadows infatti aveva inizialmente dichiarato la natura accidentale dell’incidente, il felino infatti si sarebbe tirato da solo il bollitore addosso dopo averlo urtato. Le prime analisi tuttavia hanno smentito questa ipotesi a causa delle bruciature estese rilevate in diverse parti del corpo.
Le condizioni sono parse gravi fin da subito, le ferite dopo 5 giorni erano già infette ed il funzionario che ha prelevato il gatto ha raccontato che Shadow non era in grado di camminare e dimostrava di sentire molto dolore, la pelliccia sul collo e sulla schiena cadeva via insieme a pezzi di pelle ustionata, una scena terribile, ma adesso le sue condizioni si sono stabilizzate.
Shadow ha già trovato una nuova famiglia anche se non risulta completamente guarito, prima che le ferite si rimarginino del tutto passerà ancora un bel po’ di tempo e fino ad allora dovrà indossare un apposito cappotto per impedire che possa grattarsi e infettarle di nuovo.
Il proprietario è stato condannato lo scorso 23 agosto a 18 mesi di carcere poi ridotti a 12 per le gravi violenze inflitte e per il mancato soccorso prestato all’animale, dovrà inoltre pagare una multa da 520 sterline oltre a non poter più prendere con se un animale domestico per i prossimi 10 anni.
L’opinione pubblica riguardo la pena non è uniformemente d’accordo, il responsabile di un atto di tale violenza dovrebbe per molti non avere più diritto a vita a possedere un animale domestico.
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