Una coppia formata da un ragazzo di 28 anni e una ragazza di 23 si è separata e immediatamente ci sono stati degli screzi su chi dovesse prendere il pappagallo a cui entrambi vogliono bene in custodia.
Molte volte dopo anni di convivenza se una coppie si lascia è difficile decidere a chi, gli animali domestici debbano essere affidati, proprio come succede per i figli il più delle volte le coppie si trovano a discutere su con chi l’animale domestico debba rimanere.
Potrebbe interessati anche:Arrestato il pappagallo fuori legge, faceva da palo ud uno spacciatore
L’ex ragazza porta via il pappagallo
Nel Galles una coppia dopo anni di convivenza si è separata e la donna andando via dalla propria abitazione si è rifugiata da una sua amica portando con se il pappagallo che un tempo era della coppia.
Il suo comportamento non è stato preso molto bene dal l’ex compagno che si è presentato davanti casa dell’amica dell’ormai ex ragazza, con una mazza da baseball e una palla con il quale ha distrutto una vetrata per farsi ridare il pappagallo.
L’incredibile vicenda si è svolta nel nord del Galles, dopo che il ragazzo di 28 anni e la ragazza di 23 anni si erano lasciati lei aveva portato va l’adorato pappagallo del ragazzo che si è infuriato per il suo comportamento.
potrebbe interessarti anche:Pappagallo Cacatua ruba il bicchiere del proprietario e beve alcolici
Il 28enne ha rintracciato l’ex compagna e si è presentato davanti all’abitazione per farsi ridare il pappagallo ma ricevendo un no secco come risposta, dopo qualche ora è tornato con una mazza minacciando la sua ex e la sua amica distruggendo con una palla una finestra e ferendo l’amica dell’ex sotto il mento con un vetro.
Il ragazzo è stato successivamente arrestato ed ha confermato di aver agito in quel modo perché l’ex compagna secondo il suo punto di vista non aveva alcun diritto di portare via il suo amato pappagallo.
Il ragazzo consapevole di aver creato un danno si è dichiarato colpevole di aggressione e colpevole di possedere un’arma giustificando le sue azioni per rabbia.
Attualmente il giudice che sta seguendo il processo ha rinviato la condanna ma ordinato che l’uomo fosse portato nuovamente in tribunale.
L.L.