Un uomo andava in giro con un cane in tasca tenendolo a testa in giù, una poliziotta si è accorta del cucciolo in pericolo
Lo scorso giovedì pomeriggio, 28 ottobre, alcuni agenti della Questura di Milano hanno bloccato un passante che aveva destato alcuni sospetti.
A confermare l’intuizione dei poliziotti, l’uomo, un 31enne tunisino, ha iniziato ad affrettare il passo, tentando invano di sfuggire al controllo.
L’uomo è stato raggiunto e bloccato dalle forze dell’ordine in via Urbino, alla Comasina.
In quel momento gli agenti hanno notato uno strano rigonfiamento nel giubbotto.
Poco dopo, a conferma dei loro sospetti, dalla tasca è comparsa una piccola coda.
Nella tasca destra del giubbotto, l’uomo trasportava un cane di appena un mese a testa in giù. Il cucciolo costretto in uno spazio ristretto e rivolto con la testa verso il fondo della tasca, faceva fatica a respirare.
Uomo gira con un cane in tasca a testa in giù: poliziotta lo adotta dopo averlo salvato
Gli agenti hanno chiesto immediatamente spiegazioni in merito al povero cane tenuto nella tasca del giubbotto a testa in giù che rischiava di soffocare.
L’uomo ha dichiarato che il cucciolo era un regalo per suo figlio, aggiungendo che non stava facendo nulla di male e che “in fondo si trattava solo di un animale”.
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Gli agenti hanno sequestrato l’animaletto e lo hanno condotto in Questura. L’uomo invece è stato denunciato per maltrattamento di animali.
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Finalmente al sicuro, il cane è stato visitato dal veterinario del canile comunale. Dopo aver terminato tutti gli opportuni controlli, il cane sarà adottato dalla poliziotta che lo ha salvato.
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M. L.