Una vicenda davvero straordinaria, degna del film d’animazione ‘La carica dei 101’, è capitata alla famiglia Langton-Bunker. Ovviamente sono appassionati di cani dalmata e se ne sono visti arrivare 18 tutti insieme. Lo straordinario parto di cuccioli è ‘merito’ di mamma Miley. Una prima ecografia aveva parlato di solo di 3 cuccioli. Ne sono stati individuati poi sedici e infine, quando dopo ore di travaglio mamma Miley sembrava aver finito di partorire, ecco spuntare gli altri due.
I cuccioli stanno tutti bene e l’allevatrice di dalmata, Cecilia Langton-Bunker, è ora tutta impegnata ad assistere la sua cagnolina. La povera Miley non può davvero stare dietro a tutti. Anche Astro, il padre dei cuccioli, mentre il parto andava avanti sembrava spaesato da quanto accadeva. Lo racconta la stessa Cecilia Langton-Bunker, mentre su Facebook sono davvero tantissime le foto che testimoniano lo straordinario parto. Ma quello che rende tutto ancora affascinante è il parto dell’ultimo cucciolo. Il piccolo dalmata aveva sul naso una macchia a forma di cuore.
Il dalmata che adottò l’agnellino
Una storia straordinaria quella che arriva da Barossa Valley, in Australia, dove un agnello nato maculato è stato rifiutato dal suo gregge, per poi essere “adottato” da una dalmata. Gli agnelli dunque non vengono adottati solo per salvarli dal macello, come nel periodo che ha preceduto la Santa Pasqua ha fatto qualche politico italiano anche quest’anno, sposando alcune campagne specifiche, ma diventano protagonisti di belle storie d’affetto, amore e amicizia.
Il povero agnello nato a pois infatti ha avuto la fortuna di incontrare quella dalmata sulla sua strada, che lo ha trattato con lo stesso amore con il quale si tratta un figlio. Lo ha accolto e insieme i due giocano e si rilassano al sole. La dalmata e l’agnellino, seppur di razze diverse, stanno scambiandosi affetto reciproco, un piccolo miracolo soprattutto se si parla di animali di razze così diverse.
Non sembrano esserci dubbi sul fatto che la dalmata abbia sprigionato il proprio istinto materno, trattando l’agnello come un figlio, attratta da quelle macchie. La vicenda si è svolta in Australia nella fattoria di Julie Bolton: lei stessa ha racconto di questa strana coppia così affiatata e così amorevole.
GM