Una nuova ordinanza per chi ha un cane: ripulire la pipì diventa obbligatorio

Una nuova ordinanza per chi ha un cane: ripulire la pipì diventa obbligatorio

Le regole della nuova ordinanza per tutti coloro che hanno un cane: ripulire i suoi bisogni ora diventa obbligatorio.

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Osservare il cane a passeggio (Pixabay StockSnap – Amoreaquattrozampe.it)

Quando si porteremo a passeggio il nostro cane, da ora in avanti, dovremo prestare attenzione a dove quest’ultimo fa i suoi bisogni e, in ogni caso, provvedere con la massima cura a lasciare la strada pulita per permettere il passaggio in sicurezza di altre persone. Secondo quanto previsto dalla nuova ordinanza:qualsiasi deiezione del nostro cane dovrà essere ripulita nella maniera più idonea. Ogni mancanza di rispetto del seguente divieto di lasciare le deiezioni in strada, prodotte dal cane che è in quel momento sotto la nostra responsabilità, verrà punito secondo quanto prevede la legge.

Tutti dettagli della nuova ordinanza: per chi ha un cane ripulire la pipì diventa obbligatorio

La pubblicazione aggiornata delle nuove regole in Italia previste dalla nuova ordinanza è avvenuta nei giorni scorsi di ottobre, 2023. Su decisione comunale l’obbligo di tenere pulite le strade al nostro passaggio con il fido di riferimento si estende anche a coloro che non hanno la piena responsabilità dell’animale, ma che sono stati chiamati a svolgere una funzione di momentaneo accudimento.

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Comportamento del cane in strada (Pixabay Antranias – Amoreaquattrozampe.it)

Durante le vostre passeggiate potete munirvi di appositi spray disinfettanti o ripulenti, contenitori per l’acqua, o altri strumenti che potrebbero essere utili a perseguire il vostro scopo. Vige dunque l’obbligo di lavare letteralmente la superficie sopra il quale il cane ha prodotto la sua deiezione. L’obbligo è esteso per la maggior parte di luoghi con suolo pubblico. Tra questi si possono elencare, ad esempio: i monumenti, le stazioni, le attività commerciali, gli edifici storici, le vetrine dei negozi, gli esterni di abitazioni private.

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Gli esperti sottolineano, venendo in nostro aiuto, che è possibile, in ogni caso, insegnare al cane come fare i bisogni in un posto preciso, anche sotto nostre determinate indicazioni. Questa procedura consigliata dagli esperti del mondo animale, che si svolga in casa o al di fuori dalla nostra abitazione, potrà facilitare di molto il nostro compito per raccogliere i bisogni del cane e salvaguardare il bene materiale e il benessere pubblico.

Secondo la legge, sulle deiezioni di altro genere, sono già state applicate – in passato – alcune fondamentali le norme sul divieto di lasciarle in strada. Per il garantire rispetto di queste ultime quanto delle nuove indicazioni verrà garantito – dalle autorità locali, quali la Pulizia Municipale e altri operatori delegati – un continuativo servizio di controllo del suolo pubblico e dei comportamenti adottati, dai tutori degli animali, in strada.

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Il cani al guinzaglio (Pixabay 3503898 – Amoreaquattrozampe.it)

Violare la suddetta ordinanza vorrà dire dover rispondere a un’ammenda pecuniaria che può variare, a seconda del tipo e della gravità della trasgressione, da un minimo di € 25,00 a un massimo di € 500,00. Tali linee guida tengono conto, infine, dei soggetti che convivono con una situazione di invalidità. Per le persone non vedenti, ad esempio, è stato proposto un servizio specifico a carico della Protezione Civile o di eventuali unità cinofile.

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