Una meraviglia della natura e dell’evoluzione, quello che fa questa lumaca è semplicemente assurdo!
Le meraviglie che ci circondano e che riguardano il mondo animale sono infinite e, molto spesso, anche gli organismi più piccoli e apparentemente poco interessanti possono dimostrarsi unici quanto incredibili. L’evoluzione in alcune specie sembra aver mosso i suoi fili in maniera davvero bizzarra ed uno dei casi più emblematici è proprio quello di questo tipo di lumaca giapponese, un’animale in grado di fare la fotosintesi e dall’aspetto che sembra uscito proprio da un cartone animato, molti non conoscono la Costasiella Kuroshimae ma, di questo ne siamo certi, dopo averla vista non la dimenticherete più.
Costasiella Kuroshimae: È conosciuta anche come “Pecora di foglie” un nome che non potrebbe essere più giusto!
Molte delle creature che vengono scoperte ogni giorno appartengono ai fondali marini e anche in questo caso è proprio l’oceano ad aver creato questo bizzarro animale. La Costasiella Kuroshimae non è però una scoperta propriamente recente, anche se il suo primo avvistamento è avvenuto non troppo tempo fa, nel 1993, proprio a largo dell’isola giapponese di Kuroshima.
La sua individuazione non è così semplice visto che in genere non supera il mezzo centimetro di grandezza e, grazie alle sue doti più uniche che rare, è anche in grado di mimetizzarsi in maniera perfetta nel suo ambiente. Questo gasteropode, infatti, è in grado di assorbire i cloroplasti delle alghe che mangia e conservare i loro organuli in speciali sacche sottocutanee che non solo le conferiscono il colore verde, utilizzino per mimetizzarsi tra le alghe, ma sono in grado di svolgere anche un’altra funzione.
I cloroplasti così mantenuti restano infatti vitali e continuano a operare così come facevano nelle alghe prima di essere divorati, trasformando la luce del sole in energia che questa volta viene sfruttata però proprio dalla lumaca per svolgere le sue funzioni vitali. Questo meccanismo evolutivo straordinario permette a questa lumaca di andar davanti, praticamente, anche grazie all’energia solare e di portare avanti la fotosintesi clorofilliana come se fosse una pianta.
Senza dubbio la Costasiella Kuroshimae è quindi non solo un’animale stupendo da osservare, ma rappresenta anche una testimonianza incredibile del potere di sopravvivenza e di adattabilità di questa specie al difficile mondo sommerso in cui vive. La sua bellezza, dunque, è solo un fattore in più, chiunque però dopo averla vista non potrà fare a meno di restare incantato dal suo fascino oltre che dalla sua incredibile resilienza.
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