Una mamma ha messo a rischio la sua vita ogni giorno per la sua piccola, l’aiuto di un volontario ha però cambiato il suo destino
Una lotta per la sopravvivenza continua tra le strade thailandesi, ma il coraggio di Daeng è stato ripagato
In tutto il mondo l’abbandono degli animali è una piaga che continua ogni giorno ma, in alcune realtà particolarmente povere, questo fenomeno è ancor più marcato. La Thailandia offre palcoscenici unici in cui la natura sa sorprendere ovunque si posò lo sguardo ma, guardando alle strade delle più grandi città, è impossibile non notare l’enorme numero di cani randagi presenti, una normalità che quasi non desta più stupire e che spesso condanna molto animali ad una fine orribile. La storia di Daeng e della sua cucciola poteva essere la stessa, ma per fortuna questa volta c’è stato chi ha deciso di non voltarsi difronte una situazione che andava risolta in maniera urgente.
Lasciata in strada con l’utero espulso ed una cucciola da accudire, la forza di Daeng è un esempio senza eguali
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L’istinto di una madre verso i suoi cuccioli può fare ritrovare delle forze che spesso nemmeno potevamo immaginare e questo è stato anche il caso di Daeng, una cagnolina che ha avuto un parto difficile e che nonostante questo ha continuato a prendersi cura con successo della sua cucciola, nonostante i strascichi che la gravidanza le aveva portato.
Dopo il parto, infatti, l’animale ha avuto un prolasso dell’utero, una condizione dolorosa che spesso può portare anche ad infezioni e morte se non curata, ma nella crudeltà della strada nessuno era disposto a fornire tali cure. Per settimane dunque l’animale ha cagato in questa condizione, continuando comunque ad accudire con successo la sua cucciola finché qualcuno ha deciso di fare qualcosa.
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Anche quando i soccorritori sono arrivati per aiutare Daeng, tuttavia, l’animale ha mostrato diffidenza, soprattutto per la preoccupazione di ciò che sarebbe successo alla sua bambina. Catturare Daeng e Mara, questo il nome dato alla piccola, non è stato quindi facile ma con pazienza i volontari sono riusciti per poi portare entrambe nella clinica più vicina.
Le due versavano in condizioni difficili, la mamma ha avuto bisogno di essere operata per far sì che l’utero potesse rientrare dove doveva stare, ma anche la piccola di soli 2 mesi portava i segni delle sofferenze e della malnutrizione, evidenziando problemi agli occhi ed ai reni. Grazie all’aiuto dei volontari le due anime gentili sono state però curate e dopo l’operazione hanno potuto incontrarsi ancora.
Ora Daeng e Mata sono in cerca di una famiglia che le ospiti entrambe, nella speranza che la loro lotta aper la vita, iniziata fianco al fianco, possa continuare nella stessa maniera ma tra le comodità e l’amore di una famiglia amorevole.