Marley, il felino da supporto emotivo, ha ricevuto il premio come Gatto nazionale dell’anno per il suo impegno nell’aiutare donne e bambini vittime di violenza.
Premiato come Gatto dell’anno 2024 del Regno Unito. Questa la prestigiosa onorificenza meritata da un gatto dal manto bianco e nero di nome Marley. Questo felino speciale ha un dono unico, che gli permette di entrare subito in sintonia con le persone più fragili e bisognose di aiuto. L’empatia che Marley è in grado di mostrare viene messa costantemente alla prova nel lavoro quotidiano di accoglienza di donne e bambini salvati dalla terribile tratta degli esseri umani. Marley viene presentato come «l’ufficiale a quattro zampe che aiuta a fornire conforto alle donne di Bakhita House».
La storia di Marley è stata raccontata in un video postato da Smiley Movement (all’account Facebook @Smiley Movement), un’agenzia stampa «specializzata nella diffusione di storie positive attorno al mondo, portato un sorriso a chi ne ha bisogno».
La Caritas Bakhita House è un’organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 2015 e offre un rifugio sicuro per le vittime della tratta di esseri umani, un crimine contro l’umanità. Dal 2015, Caritas Bakhita House è in prima linea nella lotta contro tale atrocità. In meno di dieci anni ha fornito rifugio a oltre 195 donne e 16 bambini, aiutandoli a guarire e ricostruire le loro vite. In questa struttura, che accoglie donne provenienti da undici paesi diversi vive da quattro anni il gatto Marley.
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«Marley è una parte integrante del percorso di recupero. È il nostro piccolo miracolo», spiegano le responsabili dell’organizzazione. Il dolce felino riesce sempre a capire chi ha bisogno di lui: cammina tra le ospiti, sedendosi accanto a chi sembra più vulnerabile. La responsabile, Karen Anstiss, racconta che «Spesso, quando Marley appoggia delicatamente una zampa sulle gambe delle nostre ospiti, è il primo gesto di gentilezza che ricevono dopo anni», aggiungendo «Ha questo incredibile dono di empatia e ha aiutato moltissime donne lungo il loro percorso di recupero».
Marley viene descritto come «il supervisore del personale, una sorta di guardiano e persino il giardiniere capo», commenta scherzosamente Anstiss. La responsabile spiega: «Nessuno può toccare il suo angolo di margherite! La sua presenza è così importante che spesso partecipa anche alle sessioni di arteterapia, dove funge da musa ispiratrice. Una delle ospiti ha persino composto una canzone dedicata a lui. E ogni sera, alle 19, Marley si unisce al personale e alle ospiti a cena, come parte integrante della famiglia».
In virtù del suo impegno, lo scorso 18 settembre Marley è stato premiato come “Gatto nazionale dell’anno 2024” ai National Cat Awards di quest’anno, in una cerimonia che si è svolta a Londra. Inizialmente candidato per il premio “Incredible Cats”, Marley ha ricevuto il maggior numero di voti per la sua categoria ed è stato inoltre insignito del titolo di “Gatto nazionale dell’anno” dalla giuria per il suo eccezionale servizio presso la Caritas Bakhita House. Karen Anstiss ha commentato la vittoria del micetto con queste parole: «Sono così orgogliosa che Marley abbia vinto il premio nazionale per il gatto dell’anno: è un meraviglioso esempio del potere dell’amore».
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Come è dimostrato da diverse ricerche, chi interagisce con cani e gatti riesce a mantenersi più calmi e rilassati in contesti stressanti rispetto alle persone che non ne possiedono uno. Il cuore, in particolare, è il primo organo a ricevere benefici dovuti alla presenza costante di un felino domestico. Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università del Michigan presentato al congresso annuale dell’American Academy of Neurology, la compagnia di cani e gatti può ridurre il declino cognitivo negli anziani. La ricerca ha analizzato nel corso di sei anni le capacità cognitive di oltre mille e trecento anziani, ai quali sono stati somministrati diversi test sull’utilizzo delle parole e sull’abilità numerica. I soggetti che vivevano accanto a un quattro zampe hanno riportato i risultati migliori.
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Recenti studi hanno evidenziato i benefici che i cani possono avere nello stimolare la calma degli esseri umani. Interagire con i quattro zampe riduce l’ansia e migliora l’umore. Gli studiosi affermano che interagire con i cani aumenta la concentrazione di ossitocina, diminuisce i livelli di cortisolo e riduce il rischio di malattie cardiovascolari.
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Gli animali da supporto fisico e emotivo adempiono alla perfezione al loro importante lavoro. I benefici dovuti alla presenza degli animali domestici sulla salute delle persone sono ormai noti e dimostrati da diversi studi medici e psicologici. Il gattino Marley ricorda ogni giorno quanto la sua presenza sia importante. (di Elisabetta Guglielmi)
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