Non riesco a credere a cosa il mare può nasconderci a volte: cosa hanno trovato due uomini che sentono piangere e quello che hanno scoperto.
Il mare non smette mai di stupirci: e possono dirlo forte e chiaro soprattutto alcuni uomini che hanno sentito piangere ma non riuscivano a capire da quale parte provenisse. Quello che hanno scoperto è stato davvero incredibile: qualcuno aveva bisogno di loro e si stava lamentando, attirando la loro attenzione. L’opera di salvataggio che hanno messo in atto ha potuto dare un lieto fine a questa storia.
Uomini sentono piangere in spiaggia: il mare li ha sconvolti
A tutti sarà capitato almeno una volta di andare in spiaggia con l’idea di rilassarsi e dedicarsi alle proprie passioni, ma di dover cambiare improvvisamente tutti i programmi una volta arrivati. Ed è quello che è successo a Mauricio Camareno, il protagonista di questa storia che, insieme ad altri amici appassionati di pesca e windsurf era andato sulle coste della Costa Rica per trascorrere appunto una tranquilla giornata. Ma proprio mentre erano alle prese con ami ed esche, si sono ritrovati a sentire un pianto, simile a un lamento che proveniva da un non precisato punto della spiaggia.
Immediatamente hanno cercato di capire di cosa si trattasse, e di certo non è stato semplice distinguere la provenienza tra il rumore delle onde e degli altri bagnanti in spiaggia, ma per fortuna ci sono riusciti. Se si fosse trattato di un animale non abituato all’acqua o travolto dal mare sarebbe stato questione di attimi per salvargli la vita e in effetti si trattava di un cucciolo di mare, che non avrebbe dovuto essere sulla rena.
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Uomini sentono piangere in spiaggia: il cucciolo di balena era davvero terrorizzato
Non c’era tempo da perdere e Mauricio e i suoi amici si sono impegnati a riconoscere e raggiungere celermente il punto esatto da cui proveniva il pianto e, una volta recuperato il cucciolo, lo hanno subito riportato in acqua. Ma essendo ancora molto piccolo e con poche forze hanno pensato di tenerlo a galla nelle acque profonde, in ammollo, per circa sei ore prima di permettergli di riprendere il largo.
Ma come ci era finito sulla spiaggia? Probabilmente un’onda del mare agitato lo aveva sbalzato fuori dall’acqua, mettendo a rischio la sua vita. Infatti è anomalo che un cucciolo di balena si allontani dalla mamma ancora così piccolo, quindi doveva essergli capitato necessariamente un incidente di questo tipo. Purtroppo non sappiamo se il piccolo protagonista marino di questa storia sia riuscito a ricongiungersi alla sua mamma ma di sicuro, senza l’intervento tempestivo e provvidenziale di Mauricio, avremmo raccontato un finale completamente diverso.